Il neo-nominato allenatore dei Brooklyn Nets, Steve Nash, ha spiegato perché non ha dubbi sul fatto che si meriti il lavoro. Alcuni hanno messo in dubbio le sue credenziali per il compito arduo che ha di fronte a sé, ma da parte sua, l’Hall of Famer non ha paura.
Secondo Nash, la sua vasta esperienza durante i suoi anni da giocatore lo ha preparato per questa sfida:
“Quello che posso fare è offrire i punti di forza e le qualità su cui ho costruito la mia carriera. Parte di questo è essere in grado di relazionarsi con giocatori di tutti i diversi livelli. Ho iniziato come scelta al primo turno, a volte ho avuto dei momenti davvero difficili e sono finito vicino nell’élite del basket. Questo aiuta la mia capacità di connettermi e guidare la mia squadra. Francamente penso che questa sia la più grande ragione per cui mi è stata offerta questa posizione”.
Tutto ciò non toglie che non abbia esperienza come capo allenatore nella NBA. È un dato di fatto, non ha alcun background da coach alle spalle. Prima di entrare a far parte dei Nets, Nash è stato consulente per i Golden State Warriors, che tecnicamente parlando non era un posto di allenatore.
Fonte: Nets Daily

Classe 1996. Collaboratore per BasketUniverso dal 31 marzo 2014. Laureato in Scienze Umanistiche per la Comunicazione presso l’Università Statale di Milano. Innamorato dello sport e delle sue storie, con una predilezione per la pallacanestro e il calcio.