LBF, 7^ GIORNATA – FOCUS: Super Match tra S. Martino e Trieste, la spuntano le “lupe” in O.t.

A1 Femminile Serie A Recap

FILA S. MARTINO DI LUPARI – CALLIGARIS TRIESTINA 78-76 d.t.s.

(9-16; 32-35; 47-53; 70-70)

La pallacanestro è anche questo.

Prima la Triestina riesce quasi nell’impresa, poi la Fila riagguanta la partita per i capelli, portandola all’over-time e conquistando i due punti.

Onore per la Calligaris comunque, che ha disputato un’ottima gara e di certo non meritava la sconfitta.

Terza vittoria di fila per le “lupe” di S. Martino, che equivale al record in A1 per le giallonere.

All’inizio è subito la Calligaris che fa la voce grossa, trovando punti in attacco, mentre le padroni id casa faticano a trovare la mira, vanificando la lotta a rimbalzo d’attacco (7-13 al 7’). Bailey prova a dare una scossa, ma Cosby e Vida, con 8 punti a testa nel primo quarto, tengono avanti Trieste (9-16 al 10’).

Nella ripresa, la storia non cambia: S. Martino non concretizza in attacco, seppur catturando molti più rimbalzi, mentre le ospiti continuano a segnare. La situazione però va decisamente meglio dalla lunga distanza: Filippi, Gianolla e Tonello siglano rispettivamente le triple del -3, -2 e -1 (25-26 al 17’). La Calligaris però non si fa certo sorprendere e con Vida infila sei punti filati per il 27-34. Prima dell’intervallo lungo, un guizzo ancora di Tonello tiene a galla le “lupe” (32-35 al 20’).

Gianolla, una delle migliori nelle fila di S. Martino
Gianolla, una delle migliori nelle fila di S. Martino

Trieste rientra dagli spogliatoi con grande forza mentale: ancora la coppia Vida-Cosby, in soli 80”, allunga sul 32-41. Le padroni di casa faticano non poco, restando a secco per ben 3’. In difesa però le cose vanno meglio: qualche palla sporcata e recuperi danno fiducia alle giallonere, che trovano il -3 con un’acrobazia di Favento (38-41 al 24’). Cosby non ci sta e rimanda il rientro della Fila, siglando il 47-53 sulla sirena, seppur con un’infrazione di passi non vista dall’arbitro.

L’ultimo quarto sembra una condanna per S. Martino: Trieste va a segno con Cosby, Harry e Gombac, spingendo sul +12 (47-59 al 33’). Le “lupe” però sono intenzionate a vender cara la pelle e, quando mancano 3’ alla fine, Filippi segna il -4 casalingo (59-63). Vida e Miccoli provano a rispondere, ma Bailey e ancora Filippi firmano un incredibile pareggio (66-66 al 39’). Filippi è inarrestabile ma Cosby, nel gioco del fallo sistematico, è una sentenza: over-time.

Il supplementare prosegue punto a punto. Gianolla è immensa, Filippi la imita, mentre nelle fila di Trieste rispondono Cosby e Vida. A 15” dal fischio finale, Bailey sbaglia il tiro e Pye, entrata al posto di Gianolla, bloccata dai crampi, cattura il rimbalzo e segna il canestro decisivo, proprio su assist della compagna.

Taysha Pye, decisiva sul canestro finale
Taysha Pye, decisiva sul canestro finale

Vida non realizza il tiro allo scadere ed è festa per S. Martino.

Marco Astolfi

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