Supercoppa, le pagelle di Fortitudo Cremona: Aradori e Whiters in grande spolvero. Senza paura i giovani della Vanoli

Pagelle

La Fortitudo Bologna rialza la testa dopo il ko dell’esordio e sconfigge Cremona facendosi trascinare da Aradori e Whiters

Fortitudo Bologna

Adrian Banks 6.5: Una sicurezza offensiva anche in una serata in cui non è la punta di diamante della squadra.

Pietro Aradori 7.5: Riscatta appieno la prestazione sottotono dell’esordio con una prova balistica delle sue e si fa trovare pronto nel momento quando la squadra ha bisogno di lui.

Stefano Mancinelli 6: Ci mette energia ed esperienza quando chiamato in causa.

Nicolò Dellosto 6: Cerca di farsi trovare pronto anche se non trova il bersaglio grosso dalla lunga distanza.

Tre’Shaun Fletcher 6.5: prestazione migliore rispetto all’esordio anche se ancora non è riuscito a fare la differenza dalla lunga distanza.

Mattia Palumbo 6: La faccia tosta non gli manca così come buone doti atletiche e la buona attitudine difensiva. Sarà prezioso nel corso dell’anno.

Matteo Fantinelli 6.5: Prova di sostanza a 360° nonostante dall’altra parte ci fossero giocatori d’esperienza e qualità come Poeta e Cournooh. Per lui anche 10 rimbalzi.

Ethan Happ 5.5: Parte forte e poi si perde un po’ anche a causa di tre falli commessi molto in fretta.

Todd Withers 7.5: Netto cambio di passo rispetto al match d’esordio. E’ l’uomo sui cui la squadra poggia nel terzo quarto per provare a dare lo strappo. Mette in campo energia e fisicità e fa intravedere qualità importanti che andranno poi confermate.

Leonardo Totè 5.5: Ancora comprensibilmente un po’ indietro. Sbaglia alcune conclusioni facili e non riesce a far vedere tutta l’energia e le qualità che possiede.

 

Vanoli Cremona

Alessandro Faraboli 6: Il suo score rimane fermo a zero punti ma ci prova con impegno.

Filippo Marchetti 6: Il classe 20043 bagna la sua prestazione con una tripla e tanta sostanza. Giocatore dall’avvenire interessante.

Lazar Trunic 5: Non ripete quanto di buono fatto all’esordio ma avrà tempo per rifarsi.

Filippo Gallo 6+: E’ il più giovane in campo ma non si fa tradire dall’emozione centrando anche il bersaglio. Anche per lui il futuro potrebbe essere roseo.

Peppe Poeta 5/6: Al tiro la serata è da dimenticare (1/10 dal campo) ma riesce comunque a fare giocate d’esperienza – soprattutto in avvio – per portare fieno in cascina.

David Cournooh 6.5: I suoi guizzi sono una spina nel fianco per la Fortitudo e spesso ossigeno puro per l’attacco della Vaboli.

Alessandro Ariazzi sv

Topias Palmi 5: Serata da dimenticare. Il tiro da fuori non gli entra (1/6) e non riesce a creare pericoli.

Andrea Donda 6.5: Una delle più piacevoli sorprese dell’inizio di stagione cremonese. Abbina qualità ad atletismo e chiude con 13 punti e 11 rimbalzi dimostrando di poter essere pericoloso anche da fuori.

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