Unicaja Malaga – FC Barcelona Regal 62-80
(15-22; 16-15; 12-20; 19-23)
L’Unicaja Malaga prova a compiere due miracoli in due giorni ma questa volta non ce l’ha fatta: è il Barcelona di Pau Ribas a conquistare la Supercoppa. La squadra di Pasqual ha cambiato moltissimo ma è certamente più competitiva rispetto all’anno passato e il dualismo Barça-Real tornerà in qualsiasi competizione.
La partita si è messa in discesa per i catalani già nel primo quarto quando hanno breakato 0-13, mettendo sin da subito in chiaro chi alzerà la coppa a fine partita. L’Unicaja prova a rientrare in partita con Richard Hendix ma i possessi di svantaggio al primo intervallo son già tre: 15-22 blaugrana.
Nel secondo quarto migliorano leggermente le cose, anche perché il Barça si è preso dieci minuti buoni di pausa, e l’Unicaja riesca ad andare all’intervallo lungo sotto di solo sei punti.
La “pausa” del secondo quarto è stata determinante perché nel terzo il Barcelona ha letteralmente ammazzato la partita, andando all’ultimo intervallo del maych sul +14: game over.
Gli ultimi dieci minuti vengono vissuti più come un allenamento: Pasqual fa ruotare moltissimo i suoi, dando anche minuti al giovane Marcus Eriksson e Brad Oleson.
Unicaja: Kuzminskas 12, Thomas 9, Hendrix 9
Barça: Ribas 15, Perperoglou 13, Arroyo 10.
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