Tegola sull’A1: ufficiale il ritiro di La Spezia

A1 Femminile Femminile News Home Serie A News

Addio Virtus La Spezia 

Purtroppo, che il momento sarebbe arrivato si percepiva già da qualche tempo: la Virtus Carispezia Termo ha ufficialmente annunciato il suo ritiro dal campionato di Serie A1. Questa è stata la dolorosa decisione del presidente Lorenzo Brunetto, su cui hanno pesato le drammatiche condizioni del PalaMariotti, che da qualche tempo rendeva difficoltosi, se non impraticabili, gli allenamenti della squadra e gli incontri di stagione regolare.

Alla base, però di quest’addio, ci sarebbe anche un debito da parte del club nei confronti della società che ha in gestione il palazzetto, la STL. La società, infatti, aveva impedito l’utilizzo del campo per gli allenamenti, che erano così svolti altrove, cosa che ha pesato notevolmente sulle casse della società e sullo staff.

Secondo quanto sostenuto dalla Virtus, alla base di tale debito ci sarebbe stato degli interessi notevoli, per oltre 45.000 Euro, molto di più rispetto a quanto effettivamente dovuto. Brunetto ha tentato il tutto e per tutto, chiedendo persino al Comune la possibilità di compensare i debiti con altri crediti, senza però trovare approvazione.

È stato ovviamente amaro il suo intervento: “Con il blocco di circa 50mila euro di sponsorizzazioni, non potuto onorare tutti i cotratti. Le società non riescono ad andare avanti, bisogna mettersi una mano sulla coscienza. Saluto e ringrazio tutti: la Virtus è stata sfortunata sin dall’inizio. Ci ritiriamo, ma la mia lotta continua. Forse qualcuno mi ha sottovalutato. Chiederò i danni e andrò fino in fondo”.

L. Brunetto, presidente della V. La Spezia - Foto Stefano Stradini - CittadellaSpezia.com
L. Brunetto, presidente della V. La Spezia – Foto Stefano Stradini – CittadellaSpezia.com

Ovviamente di questa scelta ne risentirà anche il campionato. A quanto comunicato, non ci sarà una retrocessione diretta, ma saranno organizzati dei playout. Su questo, sorride Trieste, ultima a soli due punti dopo quattordici giornate, che intravede una debole luce per rimanere nella massima serie.

Marco Astolfi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.