Le dichiarazioni di Markieff Morris riguardo la propria insoddisfazione con le mosse della società sono costate care al giocatore…
Da alcuni mesi ormai Markieff Morris e i Phoenix Suns sono separati in casa: il più quotato dei gemelli Morris non ha preso bene la cessione del fratello da parte della franchigia dell’Arizona e in più di un’occasione ha manifestato pubblicamente il suo disappunto.
La rivoluzione dei Suns ha coinvolto i nomi di molti giocatori di spicco, ma nei piani della società Markieff Morris rimane al centro del progetto. Peccato che il giocatore non la veda allo stesso modo e abbia ripetutamente spinto per una trade che lo allontani dalla franchigia che ha tradito la fiducia sua e dell’intera famiglia.
Tuttavia, l’NBA ha una politica molto severa su questi argomenti e non consente ai giocatori di manifestare il proprio malcontento con la società al pubblico. Chiedere pubblicamente una trade è dunque qualcosa che va punito: la sanzione inflitta a Markieff Morris dall’NBA è di 10’000 dollari.
Oltre al danno anche la beffa, quindi, per il numero undici dei Suns, che sembra proprio che non voglia più indossare la maglia di Phoenix. Quando un giocatore punta i piedi in questo modo, c’è poco che la società possa fare; e non saranno certo diecimila dollari a intimorire un giocatore che in questa stagione ne guadagnerà tre milioni. La domanda resta dunque una sola: quanto tarderà ad arrivare questa trade? E soprattutto: dove giocherà Markieff Morris nella prossima stagione?
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