Nei giorni scorsi il Giudice Sportivo aveva inflitto una multa di ben 12.000 alla Pallacanestro Trieste perché, al termine della partita vinta contro la Virtus Bologna lo scorso weekend, un tifoso era entrato in campo facendo gestacci verso i supporters bianconeri in tribuna. L’accaduto era stato anche ripreso per una frazione di secondo in diretta televisiva. Trieste aveva prima subito la squalifica del campo per una gara, sanzione poi tramutata nella multa salata.
Sindaco subito 🤣🤣🤣 pic.twitter.com/XjIbqyq5r4
— Andrea Saule 🇪🇺 (@ansa11) April 2, 2023
Ma a pagare i 12.000 euro sarà proprio quel tifoso, come raccolto da Sportal. Il triestino, tra l’altro uno degli sponsor della squadra, ha scritto un post su Facebook annunciando di aver parlato con la società e aver deciso di assumersi ogni responsabilità, rimborsando il club dell’intero ammontare della multa. Questo il contenuto del post:
Buongiorno amici tifosi, sono l’autore del “gesto”. Consapevole della mia responsabilità (in totale buona fede, ve lo assicuro, non sapevo potesse configurare una infrazione così grave) ho già informato la Società (essendone già anche sponsor) che provvederò al rimborso della sanzione. Gli errori si pagano, la (mia) ignoranza del regolamento non è un alibi, la squadra e la città non devono essere danneggiate da un gesto istintivamente “sanguigno”, da tifoso passionale come da 40 anni sono, comprensibile (spero) dal punto di vista del pathos sportivo, ma comunque sbagliato ai fini del regolamento. Alla Società ho già porto le mie scuse, ora le porgo a voi. Forza Trieste sempre (ma con più self-control, nel mio caso…).
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