tony tj parker

Tony Paker e il licenziamento di suo fratello TJ: “Ci vorremo sempre bene”

Coppe Europee Eurolega Home

Nelle scorse ore l’ASVEL, partito malissimo sia in campionato che in EuroLega, ha annunciato l’esonero di TJ Parker. La cosa particolare è che la decisione è stata presa da suo fratello, la leggenda del basket Tony Parker, presidente del club francese.

TJ Parker sedeva sulla panchina dell’ASVEL dal 2013, prima come vice fino al 2020, poi come head coach nelle ultime 3 stagioni.

“Penso fosse tempo di cambiare. I risultati sono catastrofici. Ho sempre detto che avrei fatto ciò che ritenevo meglio per la squadra. Sono stato sempre paziente con gli allenatori, sia con Pierre Vincent che con JD Jackson. Zvezdan Mitrovic è l’unico che è durato solo un anno e mezzo, ma perché tutti i giocatori volevano andarsene. Quando senti che l’allenatore sta perdendo lo spogliatoio, non è mai una cosa buona. Con mio fratello è stato l’opposto. I giocatori, i leader della squadra come Nando De Colo, Charles Kahudi o Joffrey Lauvergne lo supportavano completamente. Lo spogliatoio voleva che TJ rimanesse” ha spiegato Paker a Le Progres.

“Credo fosse il momento. È una mia decisione, gli azionisti si fidano di me. Ringrazio mio fratello per tutto ciò che ha fatto. Abbiamo vinto dei trofei con lui: due campionati francesi, una coppa francese e una Leaders Cup” ha concluso l’ex giocatore dei San Antonio Spurs prima di entrare più nello specifico del rapporto col fratello TJ Parker.

“Ho sempre detto che non avrei avuto ripensamenti e che avrei fatto il meglio per il club. Sì, non è mai facile quando dall’altra parte c’è un tuo parente. Ho avuto una lunga conversazione con mio fratello e lui ha capito la mia decisione. Ne ho parlato anche con i miei genitori e con il mio fratellino Pierre, che ora è a San Antonio. Li ho avvisati tutti, e tutti hanno capito. Quando abbiamo assunto TJ sapevamo cosa sarebbe potuto succedere, è la vita di un allenatore. Non puoi rimanere nella stessa squadra per 30 anni. Forse solo Gregg Popovich e Sir Alex Ferguson al Manchester United sono le eccezioni a questa regola, è una cosa molto rara. Non sono preoccupato del rapporto con mio fratello. Sarà sempre mio fratello e ci vorremo sempre bene” ha dichiarato Tony Parker.

Questo weekend l’ASVEL sarà allenato dai due assistenti di TJ Parker, Pierric Poupet e Jean-Christophe Prat, nei prossimi giorni il club proverà a chiudere per il nuovo head coach. Parker ha ammesso di aver parlato sia con Sergio Scariolo che con Gordi Herbert, CT della Germania campione del mondo, mentre ha escluso il nome di Andrea Trinchieri. La scelta dell’ASVEL è ricaduta su Herbert, con il quale Parker ha detto di aver già raggiunto un accordo. Manca solo l’ok della Federazione tedesca, con l’allenatore che dovrebbe comunque mantenere il ruolo di commissario tecnico.

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.