TOP:
MVP: Alessandro Gentile, Olimpia EA7 Milano. Torna in copertina il capitano dell’Olimpia, che nel posticipo di lunedì sera si è scatenato, guidando la sua squadra in una difficile vittoria contro Pistoia. Nel corso dell’incontro, il figlio del grande Nando ha segnato 25 punti, conditi da 9 rimbalzi, risultando il miglior marcatore dell’incontro. Il suo 36 di valutazione è il migliore di giornata.
Vittoria più convincente: Grissin Bon Reggio Emilia. Partita perfetta quella di Reggio, che approfitta sì di un avversario irriconoscibile (Brindisi), ma manda anche ben cinque quinti del proprio starting-five in doppia cifra, sottolineando un gioco poco individualista e molto organizzato.
Sorpresa di giornata: Pasta Reggia Caserta. Finalmente arriva la prima vittoria in campionato anche per Caserta. Sono state necessarie ben 15 partite, ma alla fine Moore e compagni ce l’hanno fatta. La vittoria è arrivata contro l’altrettanto disastrata Pesaro, la penultima in classifica, ma, come inizio, va benissimo così.
Stat of the day: 24 punti di scarto per Varese in trasferta. La vittoria in trasferta dell’Openjobmetis contro Avellino rappresenta un evento storico per la squadra allenata da Pozzecco: era da diciassette anni che Varese non faceva registrare un successo così ampio lontano dal PalaWhirlpool di Masnago. Sperando che possa essere un buon auspicio per il futuro, Callahan e compagni si godono questa lieta statistica.
FLOP:
LVP: Adam Hanga, Sidigas Avellino. Avellino deve ringraziare la sconfitta di Cantù se approda ugualmente alle Final Eight di Coppa Italia, perchè incappa in una pesante sconfitta interna contro l’Openjobmetis Varese. Tra gli uomini di coach Vitucci delude soprattutto Adam Hanga, che chiude la partita senza annotare un singolo punto in ben 26 minuti di utilizzo (0/7 dal campo). Per un giocatore che ci ha abituati ad altre performance, si tratta di una vera e propria partita da dimenticare.
Sconfitta meritata: Enel Basket Brindisi. Del tutto irriconoscibile la squadra di coach Piero Bucchi, che incassa la seconda sconfitta consecutiva contro la Grissin Bon Reggio Emilia. Se contro Milano i pugliesi avevano mostrato comunque le proprie qualità, contro Reggio la squadra sembra vivere un black-out di 40 minuti. Riassumono il concetto le parole del presidente Marino: “che vergogna”.
Delusione di giornata: Acqua Vitasnella Cantù. Vincere al Pianella contro Roma poteva garantire a Cantù la qualificazione – insperata fino a qualche settimana fa – per la Coppa Italia. Contro ogni aspettativa, invece, l’Acea Roma vince contro una squadra apparsa svogliata e poco decisa a vincere la partita. Il risultato? Niente Final Eight e quattordicesimo posto in classifica, davanti solo a Pesaro e Caserta…
Stat da non ripetere: 2/27 da tre per l’Umana Reyer Venezia. Pesante sconfitta della Reyer in casa dell’Orlandina. Capo d’Orlando gioca bene, ma una gran parte delle colpe la ha proprio la squadra di Recalcati, che in un’evidente serata-no si intestardisce nel tentativo di far entrare le conclusioni dalla lunga distanza. Il risultato è un misero 7.4% dall’arco, che fa piangere i tifosi reyerini.
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