Top of the month Serie A2: il miglior quintetto, l’MVP e il coach del mese di novembre

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MVP: GIORDANO BORTOLANI (Edilnol Biella)

Il mese perfetto biellese (5 vinte e 0 perse) è riassunto con l’esplosione totale del classe 2000 di scuola Olimpia, ormai indiscusso leader e trascinatore dei piemontesi. Giordano ha dominato in lungo e in largo le partite, tirando fuori i suoi da momenti di blackout offensivo totale come contro Treviglio, siglando canestri su canestri. E’ sicuramente la nota più lieta di questa prima fase di campionato, un giovane italiano alla ribalta, con la speranza che continui così.

PM: CHRISTIAN JAMES (Fortitudo Agrigento)

Con una gara ancora da giocare, Agrigento è li vicina alla vetta, grazie soprattutto al suo talento made in USA; un mese di Novembre da 20.6 punti di media con percentuali assurde, 63% da 2 e 40% dall’arco che han permesso ai siciliani di diventare un pericolo per chiunque. Pepe e Easley completano i principali terminali offensivi, ma ciò che sta facendo James (sarà il nome?) è sotto gli occhi di tutti.

G: GIORDANO BORTOLANI (Edilnol Biella)

MVP indiscusso del mese, Biella fa 5 su 5 a Novembre e vola in testa da solo. Per questo 19enne non parlano solo le cifre che recitano 17.6 punti di media, ma parlano soprattutto la personalità, la faccia tosta, il modo in cui si è letteralmente preso in mano una squadra che vuol puntare in altissimo. E se a farlo è un 19enne italiano, questo può solo far piacere. Avanti così Giordano.

AP: MARCO GIURI (JuveCaserta)

16+8+7. Questi 3 numeri indicano le medie di punti, rimbalzi e assist tenute dal capitano di Caserta nel mese di Novembre; sono numeri forti, importanti, che han permesso ai campani di rialzarsi con 4 W nelle ultime 5 e sistemare la classifica dopo un inizio complicato. Giuri è stato il trascinatore di tutto ciò, sicuramente il giocatore vale più della categoria, ma nei momenti di difficoltà deve venire fuori tutta l’esperienza, e l’ex Reyer Venezia lo ha dimostrato eccome, riportando la Juve in zona playoff.

AG: NIK RAIVIO (Urania Milano)

Eletto MVP per ben 2 giornate, l’esperto giocatore con passaporto tedesco ha sfoderato prestazioni che definire clamorose è quasi riduttivo; doppia da 19+10.2 di media, a cui vanno aggiunti 5.6 assist. Bisogna aggiungere altro? Sicuramente fino in fondo questa squadra lotterà per salvarsi, ma con un Raivio così le possibilità di farcela sono sicuramente alte.

C: KENNY LAWSON (Pompea Mantova)

Altra squadra che a Novembre ha fatto 5-0, issandosi così in vetta al girone Est è la Pompea Mantova, e chi meglio di Lawson poteva rappresentarla? 23.2 punti uniti a 9.3 rimbalzi di media fanno dell’americano l’assoluto dominatore del girone in questo scorcio di stagione, tirando con un pazzesco 48% da 3 (e parliamo di un lungo, atipico, ma sempre lungo rimane). Clarke e Raspino sono ottimi compagni di viaggio, ma ciò che Lawson sta facendo è sotto gli occhi di tutti e Mantova vola.

All. PAOLO GALBIATI (Edilnol Biella)

Il ragazzo di Vimercate scuola Olimpia Milano sta acquisendo sempre più sicurezza dei suoi mezzi; Biella vola, è prima da sola, è l’unico team dei due gironi con 8 vittorie, viene da 6 W di fila, ha trovato in Bortolani la chiave del suo gioco, sopperendo magari alle prestazioni di Polite molto discontinue. Saccaggi e Massone sono ottimi in fase di regia, Omogbo e Lombardi fan la voce grossa e i piemontesi volano. E’ solo l’inizio di una felice cavalcata per Galbiati e i suoi? Starà al campo dircelo.

Luca Consolati

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