Ci siamo lasciati alle spalle anche la seconda giornata di ritorno, perciò come ogni lunedì andiamo a fare il punto di quanto visto sui vari campi di Serie A per eleggere i Top of the Week. Brescia ha battuto Milano nel posticipo e la guardia di Vincenzo Esposito si prende un posto nel quintetto della settimana; mentre i venti punti, con una pioggia di triple, che Reggio ha rifilato a Trento permettono ad un ex Cremona di entrare fra i migliori. Proprio un giovane giocatore che al momento milita tra le file della Vanoli, ormai noto in questa rubrica visto l’impatto sul campionato, occupa la posizione di centro. Concludendo, troviamo il simbolo della bella vittoria di squadra di Varese su Trieste e, nello spot di ala grande, l’MVP del turno dalla Sardegna, un giocatore ormai fisso tra i Top of the Week, anche perché è veramente troppo per questo campionato.
MVP DELLA SETTIMANA
Ancora una volta, senza discussione alcuna, il titolo di MVP della settimana se lo aggiudica un giocatore che non ha alcun senso a queste latitudini; stiamo parlando di Dyshawn Pierre della Dinamo Sassari. Abbiamo finito non solo gli aggettivi, ma tutte le parole che possono descrivere al meglio questo ragazzo. Pesaro ci ha veramente provato in tutti i modi, lo ha difeso, aggredito, ma era sempre un giro più avanti di tutti quanti. La scorsa giornata aveva totalizzato 40 di valutazione contro Varese, ecco… si è migliorato! 44 di valutazione generato dalla doppia doppia messa a referto in 29 minuti: 29 punti (83% da due e 2/5 da tre) con 13 rimbalzi e 4 assist. Qualcosa di sovrumano.
IL QUINTETTO IDEALE
PM: Darius Johnson-Odom (Reggio Emilia)
Coach Maurizio Buscaglia è tornato nella sua Trento portandosi dietro un Darius Johnson-Odom carico a mille. L’ex Cremona ha affossato a suon di triple la Dolomiti Energia già nel primo tempo, per poi completare l’opera e arrotondare il proprio tabellino nei secondi venti minuti. In meno di mezz’ora di impiego ha fatto registrare 27 punti con 7/9 da tre, sei falli subiti, 3 assist e due recuperi per 33 di valutazione. L’eccesso di foga in fase difensiva lo ha portato a commettere 5 falli e a chiudere anzitempo la sua partita, ma visto quanto fatto in precedenza non è stata una perdita cruciale per i compagni.
G: DeAndre Lansdowne (Brescia)
Due su due, la Leonessa ha battuto Milano sia all’andata che al ritorno. Il piccolo di Albuquerque ha giocato una partita sontuosa, nella quale ha realizzato 25 punti, la sua miglior prestazione in Italia. Inoltre, ha ritoccato il suo record di triple in una gara (6), chiudendo anche con 5 assist per una valutazione totale di 29. Aggiungeteci un recupero e due stoppate e potete chiudere il quadro. Un assoluto cecchino, salito pure di colpi nei secondi venti minuti di gioco, il tutto senza dimenticarsi della difesa. Un osso troppo duro per questa Olimpia Milano.
AP: L.J. Peak (Varese)
Vittoria fondamentale in chiave salvezza per la Openjobmetis Varese contro Trieste. All’interno di quella che è stata una bella vittoria corale, dati i sei uomini sopra la doppia cifra di punti, la prestazione di Peak è stata sicuramente la più convincente. Una vera e propria spina nel fianco dei triestini che non sono riusciti ad arginarlo in nessun modo. Triple, arresto e tiro, penetrazioni, capacità di subire falli e, da non trascurare, impegno nella metà campo difensiva. Ha chiuso con 20 punti con l’80% al tiro pesante, con tre rimbalzi e due assist a contornare il tutto. La nomina di Peak, migliore in campo, è un modo per onorare la bella prova corale di Varese.
AG: Dyshawn Pierre (Sassari)
I numeri di Pierre contro Pesaro: 29 punti primato personale in Italia; 12 tiri realizzati su 17, record personale di tiri realizzati in una singola gara; 44 di valutazione, la migliore fino a questo momento. Pierre ha realizzato anche la miglior prestazione in questo campionato superando il 43 di valutazione messo a referto da Mayo nella seconda giornata di campionato. Inoltre, al momento l’ala della Dinamo è seconda per valutazione totale in campionato con 351 e secondo nella classifica delle doppie doppie con 5. Per caso volete altro?
C: Ethan Happ (Cremona)
La Vanoli ha sofferto tanto a Treviso, portando a casa i due punti solo grazie alla fuga nell’ultimo periodo e con un paio giocate determinanti di Diener; ma la partita di Happ è stata ancora una volta d’autore. Quanto fatto nel primo tempo è qualcosa di clamoroso: ha segnato 20 dei suoi 22 punti finali (83% da due, 10/12), ai quali ha aggiunto 9 rimbalzi, 3 recuperi, 2 assist e 1 stoppata per 29 di valutazione finale. Non impiegato da coach Sacchetti nel quarto periodo (se non negli ultimi 90″), nel terzo quarto ha comunque trovato il modo di essere utile nella metà campo difensiva e di segnare altri due punti. Tutto per consolidare la prova da MVP del match.
Collaboro con BasketUniverso da febbraio 2017.
- Il Zaragoza di Andrea Cinciarini punta l’ex NBA Emmanuel Mudiay - 21 Novembre 2023
- La Lettonia sfiora il miracolo, ma alla fine è la Germania ad andare in semifinale - 6 Settembre 2023
- Una super Germania ne rifila 29 alla Slovenia - 3 Settembre 2023