MVP: ALESSANDRO AMICI (EBK Roma)
Scontro salvezza decisivo per la EBK, che sconfigge Bergamo grazie a una prestazione più che sontuosa del suo giocatore con maggior talento, capace di sfiorare la tripla doppia, guidando i capitolini al successo fondamentale per la classifica. Amici è questo, talento smisurato che a volte pecca purtroppo di comportamenti non consoni, ma quando è in serate così fermarlo è quasi del tutto impossibile.
QUINTETTO DELLA SETTIMANA:
P: GHERARDO SABATINI (Urania Milano)
Continua la favola Urania, la vittoria sul difficile campo di Udine passa soprattutto dalle mani del play lombardo, capace di infilare 16 punti, ma soprattutto aggiungendo 7 rimbalzi e 9 assist; senza il faro Raivio, il figlio di Claudio si prende tutte le responsabilità e guida i suoi a un successo di caratura elevatissima.
G: GABRIELE SPIZZICHINI (2B Control Trapani)
Trapani domina a Capo d’Orlando è vero, gara senza alcuna velleità, ma la prestazione a 360° dell’esterno siciliano basta e avanza; 8 punti, 11 rimbalzi, 6 assist e addirittura una stoppata per un 20 di valutazione complessivo a simboleggiare un predominio assoluto nel derby dell’isola.
AP: ALESSANDRO AMICI (EBK Roma)
Già nominato MVP, per lui parlano le cifre: 26 punti con un ottimo 8/13 dal campo, 11 rimbalzi e ben 8 assist per 40 totali di valutazione, dominio incontrastato sui due lati del campo, a cui aggiunge anche 3 recuperi e una sola persa. Genio e sregolatezza, come suo solito..ma che giocatore sa essere in giornate così!
AG: OUSMANE DIOP (Basket Torino)
Crescita spaziale per questo ragazzo, sempre più faro di Torino; contro Pacher ne viene fuori un duello di livello altissimo, lui è bravo anche a sfruttare l’assenza di Borra e dominare nel pitturato trevigliese. Chiude con 19 punti e 7 rimbalzi, ma più che i numeri fa sensazione la sua maturità e il suo totale predominio in campo. Futuro radioso, senza se e senza ma.
C: JAMES THOMPSON IV (Montegranaro)
Nella sfida punto a punto con Orzinuovi serve una doppia doppia da 20 punti e 10 rimbalzi del centro americano per togliere le castagne dal fuoco; padrone assoluto sotto le plance, sbaglia solo due tiri dal campo e infila anche due stoppate che visto il punteggio finale risultano essere decisive.
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