Top&Flop della 27a Giornata di Serie A

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TOP

Ivanov, 28 punti con 9 rimbalzi.
Ivanov, 28 punti con 9 rimbalzi.

MVP: Dejan Ivanov (Pasta Reggia Caserta) – Ivanov torna ad affrontare la sua ex squadra e la punisce nel migliore dei modi, sfoderando una super prestazione da 28 punti e 9 rimbalzi con un ottimo 11/16 dal campo che gli vale anche un 36 alla voce valutazione. Lui e Domercant sono i principali artefici del successo esterno dei campani sul campo di Avellino, che li mantiene ancora in corsa per una disperata permanenza in Serie A.

Vittoria più convincente: Acea Virtus Roma – Dopo la debacle milanese, tornano al successo i capitolini annientando tra le mura amiche una irriconoscibile Brindisi. Nonostante l’assenza di capitan Bobby Jones, arginata dall’odierno acquisto di Vukona, Roma archivia la pratica già nel primo tempo, chiuso avanti di 20 lunghezze, per poi controllare nei restanti 20 minuti. La lotta per gli ultimi due posti ai playoffs è più viva che mai e Roma c’è.

Sorpresa di giornata: Openjobmetis Varese – Secondo successo consecutivo per la squadra di coach Caja che espugna il campo di una Sassari in netta crisi. Ci pensa la solita coppia formata da Maynor ed Eyenga, entrambi oltre quota 20 punti, ad allontanare definitivamente Varese da ogni possibile pericolo e fatto sta, che una volta liberata la testa da ogni problematica, questa squadra ha iniziato a carburare, dimostrando di avere un ottimo potenziale.

Stat of the day: 21 – Come i punti in media da Tony Mitchell di Trento in questa stagione. L’ex Bucks ne ha realizzati 27 nella sconfitta esterna sul campo di Venezia, ma ha allungato il vantaggio su Ross, in questa speciale classifica, aprendo il divario di oltre 4 punti. E’ dalla stagione 2010/2011 che in Serie A, il Top Scorer della stagione, non supera quota 20 punti di media; in quel caso fu James White di Sassari.

FLOP

brooks-milano

 

LVP: MarShon Brooks (Olimpia Milano) – Nella disfatta in terra siciliana, spicca la pessima prova di Brooks, che esemplifica alla perfezione il calo di Milano. Prestazione da soli 3 punti, tutti ottenuti dalla lunetta, con un terribile 0/10 dal campo per un -1 alla voce valutazione e ben -17 come plus/minus. L’EA7 sta probabilmente preparando i playoffs, attraverso un carico fisico non indifferente, ma forse queste figuracce andrebbero evitate.

Sconfitta meritata: GrissinBon Reggio Emilia – Sorprendente tonfo esterno di Reggio Emilia sul campo di una Pistoia in piena lotta playoffs, ma con un roster decisamente inferiore. La difesa fa acqua da tutte le parti mentre l’attacco è costretto a passare dal veterano Lavrinovic, alla sua miglior partita stagionale. Con questa sconfitta Reggio torna al 3° posto e con sole 3 giornate al termine, questa partita rischia di pesare come un macigno.

Delusione di giornata: Sidigas Avellino – Nonostante non abbia più niente da chiedere a questo campionato, Avellino rimedia l’ennesima brutta figura davanti al proprio pubblico, perdendo nel derby campano contro Caserta. Sicuramente le motivazioni delle due compagini erano agli antipodi, basti guardare alla splendida partita dell’ex Ivanov, ma il caloroso pubblico irpino non merita di certo queste prestazioni.

Stat da non ripetere: 20,5% – Come la percentuale al tiro da 3 della Dinamo Sassari. Il numero salta fuori dall’8/39 con il quale i sardi concludono la sfida contro Varese. L’abuso del tiro da 3 sta diventando ormai eccessivo per la squadra di Meo Sacchetti che deve assolutamente correre ai ripari per preparare al meglio i suoi ragazzi ai playoffs.

Lorenzo Simonazzi

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