E’ partito il conto alla rovescia per l’inizio dei Playoff e i Pacers continuano a scendere. Al contrario continuano a salire i Rockets che, privi di Howard, sono nelle mani del Barba che risponde con tre trentelli consecutivi. Bene i Mavericks che con le ultime 4 vittorie si avvicinano sempre più ai PO (e ai Warriors che sono sesti).
TOP PLAYER – James Harden
Il Barba è passato in 3 anni da terzo violino in una squadra candidata al titolo, a prima opzione in una che lotta per i playoffs, a giocatore franchigia di una quarta testa di serie ad Ovest e candidata per un posto alle prossime finali di conference: a soli 25 anni, Harden ha già dovuto riadattare molte volte il suo gioco in base alle esigenze della propria squadra e siamo tutti convinti che quello di quest’anno è il James Harden che tutti vogliamo vedere; i risultati e le cifre non mentono: nell’ultima settimana 30.7 punti, 5 rimbalzi, 7 assist e 2.5 palle rubate a partita, il tutto caricandosi l’attacco solamente sulle sue spalle data l’assenza di Howard. L’arma principale nell’arsenale infinito del numero 13 è la capacità innaturale di finire in lunetta (con cui converte in punti l’86.3% delle volte in stagione): nelle ultime 4 partite ha tirato ben 15 tiri liberi di media a partita; c’è chi dice sia molto tutelato dagli arbitri NBA, noi pensiamo che tutti questi viaggi verso la linea della carità siano tutti cercati, voluti e guadagnati, perché ci vuole abilità nell’indurre l’avversario a commettere fallo sul proprio tiro.
FLOP PLAYER – Roy Hibbert
Continua il periodo nero degli Indiana Pacers che sono una squadra lontana parente della macchina da guerra vista per più di metà stagione regolare. Recentemente abbiamo più volte parlato dei loro problemi ed abbiamo individuato più problemi nella squadra di coach Vogel. La scorsa settimana è toccato a Paul George pagare le conseguenze ed è stato scelto lui come peggior giocatore, sette giorni dopo è la volta di Roy Hibbert. Il centro dominante visto durante i playoff dello scorso anno non fa dell’attacco e dei numeri il suo punto forte, ma di recente non sta riuscendo a dare neanche il suo indispensabile apporto in fase difensiva. Hibbert è apparso inoltre scontroso e poco paziente verso i compagni, infatti, più volte gli ha attaccati senza mezze misure nel tentativo di scuotere l’ambiente ma, fino ad ora, il suo comportamento non ha giovato a nessuno. Spesso si è lamentato di non aver molti palloni a disposizione, ma sui suoi tabellini delle ultime 4 partite troviamo un 0/5 in 9 minuti contro Atlanta (Vogel non lo ha fatto giocare più di tanto perchè troppo stanco e stressato a suo parere), 5/13 per ben 2 volte e 4/10 nell’unica vittoria delle ultime 6 gare (contro Detroit). Roy Hibbert è passato dall’essere il centro perfetto per il sistema difensivo di Vogel ad essere addirittura deleterio per i suoi compagni di squadra, tanto da costringere il suo allenatore a schierarlo per appena 9 minuti nell’ultimo match. Lo dicevamo la scorsa settimana e continuiamo a ripeterlo: i PO sono sempre più vicini e, ad oggi, i Pacers non sembrano in grado di poter lottare contro Miami e le altre contender della Western Conference.
J.Sullinger, K.Lowry, K.Walker, J.Johnson, K.Irving, D.Wade, Jo.Crawford, Markieff Morris, P.Millsap, D.Lee e T.Young, N.Vucevic, T.Duncan, D.Nowitzki* ad un punto.
*eletto miglior giocatore della settimana dalla NBA
Nome | Punteggio settimana | Totale |
K.Durant | +21 | |
A.Davis | +10 | |
L.James | +10 | |
K.Love | +8 | |
G.Dragic | +7 | |
J.Harden | +2 | +6 |
C.Paul | +6 | |
L.Aldridge | +5 | |
B.Griffin | +5 | |
A.Jefferson* | +1 | +4 |
J.Noah | +4 | |
C.Anthony | +4 | |
J.Wall | +4 | |
P.George | +3 | |
M.C.Williams | +3 | |
S.Curry | +2 | |
G.Vasquez | -2 | |
JR Smith | -2 | |
R.Felton | -2 | |
K.Faried | -2 | |
J.Lin | -2 | |
R.Hibbert | -2 | -2 |
OJ Mayo | -2 | |
T.Evans | -2 | |
A.Bynum | -4 | |
R.Rubio | -4 | |
G.Hill | -4 | |
D.Granger | -4 | |
E.Kanter | -4 | |
A.Bennett | -6 |
TOP TEAM – Chicago Bulls & Dallas Mavericks
I Dallas Mavericks sono oltre il 60% di vittorie e rischiano di non fare i playoff, i Chicago Bulls sono al 58% e lottano con i Toronto Raptors per la posizione #3 ad Est che garantirebbe di evitare i Nets al primo turno. Due situazioni completamente diverse, ma sia i Mavs che i Bulls stanno esprimendo un grande basket recentemente. Thibodeau dovrebbe essere premiato come allenatore dell’anno per il semplice fatto che con una squadra priva di talento rischia di avere un cammino più o meno lungo durante i playoff. Lui e Joakim Noah sono l’anima di una squadra che con la difesa ed il duro lavoro ha vinto 8 delle ultime 10 partite ed ha una striscia aperta di 5 W.
Molto bene anche i Dallas Mavericks che hanno vinto le ultime 4 partite, tutte in trasferta. Aver iniziato in questo modo il mese di aprile tornerà molto utile ai Mavericks che distano 2 vittorie dal nono posto ed una dal sesto, occupato dai Golden State Warriors. La vera sfida per Dirk e compagni deve ancora iniziare, per completare la “schedule” mancano solo 3 partite, il derby contro gli Spurs e gli scontri diretti contro Suns (ottavi) e Grizzlies (noni). Con un Nowitzki in versione “decimo realizzatore ogni epoca” sarà possibile vincere 2 di queste tre partite ed ottenere così la qualificazione matematica ai PO.
FLOP TEAM – Los Angeles Lakers
I Lakers stanno cavalcando l’ennesima striscia di sconftte consecutive (attualmente a quota 5) e il dato che emerge su tutti è uno solo: sono ben 120.6 (centoventi.sei!) i punti subiti a partita in questa “cavalcata”, sempre meno dei dollari che anche il tifoso meno abbiente deve sborsare per vedere questo scempio (definirlo spettacolo sarebbe un insulto) gialloviola; almeno come forma di rispetto nei confronti degli innumerevoli tifosi che riempiono lo Staples per 41 sere a stagione questi Lakers potrebbero provare a difendere prima che pensare solamente ad una fase (l’attacco) del gioco. Se analizziamo i singoli giocatori ci troviamo di fronte ad una squadra senza un’ombra di playmaking (Nash, Farmar e Blake sono sempre rotti, Marshall ha perso qualsiasi continuità), con un reparto lunghi difensivamente imbarazzante (nonostante gli sforzi di Jordan Hill) e con un’accozzaglia di guardie tiratrici che pensano solamente a cosa fare quando avranno la palla in mano e non a come impedire agli avversari di segnare. Intanto Kobe si dispera.
Thunder, Pacers, Wizards, Bulls e Mavericks Heat a +2 punti. Nuggets, 76er, Hawks e Knicks a -2.
Squadra | Punteggio settimana | Totale |
Portland Trail Blazers | +6 | |
Memphis Grizzlies | +4 | |
Los Angeles Clippers | +4 | |
Golden State Warriors | +4 | |
San Antonio Spurs | +4 | |
Houston Rockets | +4 | |
Phoenix Suns | +4 | |
Brooklyn Nets | -4 | |
Los Angeles Lakers | -2 | -4 |
Minnesota Timberwolves | -4 | |
Philadelphia 76ers | -4 | |
Milwaukee Bucks | -6 | |
Detroit Pistons | -6 |