TOP:
MVP: Achille Polonara, Grissin Bon Reggio Emilia. Eroe del pitturato di Reggio, Polon-Air ha messo a referto una prestazione coi fiocchi, terminando la striscia positiva di Avellino, squadra molto in palla. L’ex-Varese torna a casa con una vittoria fondamentale per rimanere in vetta alla classifica, una doppia-doppia da 19 punti e 12 rimbalzi e la miglior valutazione di giornata, 38.
Vittoria più convincente: Aquila Basket Trento. Altro che neopromossa! La squadra allenata da coach Buscaglia festeggia la seconda vittoria consecutiva in campionato contro Pistoia, non certo l’ultima arrivata. Sugli scudi Mitchell e Owens, che insieme ne mettono 37.
Sorpresa di giornata: Linas Kleiza, Olimpia EA7 Milano. Vituperato e dato per bollito nelle scorse settimane, il lituano ex-Nuggets e Raptors si riscatta con una solida prestazione in una delle partite più importanti per la squadra meneghina. Nel derby contro Cantù sono infatti 18 i punti segnati da Kleiza, con ben quattro triple che hanno pesato non poco sugli equilibri del match.
Stat of the day: 26/27 in stagione ai liberi per Rok Stipcevic, Virtus Roma. Il croato sta capitalizzando al meglio le sue occasioni dalla linea della carità in questo inizio di stagione; efficienza pura e ai massimi livelli.
FLOP:
LVP: Ronald Moore, Pasta Reggia Caserta. Momento-no per la squadra campana, a cui non basta il cambio di allenatore per trovare il primo successo stagionale contro Capo d’Orlando. Emblema dello scarso periodo di forma è Moore, zero punti in 36 minuti di utilizzo. I cinque assist a referto non possono evitare la palma di Less Valuable Player.
Sconfitta meritata: Consultinvest Pesaro. Va bene la differenza tra budget e roster, va bene il fattore campo a sfavore, ma contro Sassari Pesaro non scende proprio in campo, soprattutto nel secondo tempo. L’arrendevolezza prematura della squadra di Dell’Agnello viene punita con il -28 di fine gara.
Delusione di giornata: Enel Brindisi. Settimana intensa per Brindisi, che in pochi giorni ha aggiunto alla rosa Simmons e Pullen, che però non sono scesi in campo nella sconfitta rimediata contro la “Cremona degli italiani”. Sin dalla prossima giornata una vittoria è d’obbligo, anche se non sempre le grandi mosse in sede di mercato corrispondono a dei buoni risultati, almeno non nell’immediato.
Stat da non ripetere: 4 rimonte subite da Varese nelle ultime 4 partite. Le ultime uscite del team di Pozzecco confermano le impressioni di inizio campionato: la squadra c’è, inaspettatamente, mentre è da rivedere l’aspetto mentale. Dopo la sconfitta al terzo Overtime contro Reggio, l’Openjobmetis non ha più saputo gestire un vantaggio, patendo eccessivamente la pressione e non riuscendo a mantenere i nervi saldi.
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