Toronto Raptors, tutte le opzioni per il trasferimento forzato negli Stati Uniti

Home NBA News

I Toronto Raptors potrebbero essere costretti a giocare tutta la prossima stagione negli Stati Uniti perché il Canada attualmente impone una quarantena di due settimane a chiunque proviene dall’estero.

Per questo motivo i canadesi potrebbero dover disputare le partite interne in una sede diversa da quella abituale. Al momento sono quattro le città candidate a ospitare i Raptors, adottando per un anno la franchigia: la prima in ordine temporale è stata Louisville, le altre sono Tampa Bay, Nashville e Newark. Quest’ultima al momento sembra l’ipotesi più accreditata perché la NBA vedrebbe di buon occhio la città del New Jersey per la vicinanza alle altre squadre dell’Atlantic Division. In questo caso il campo di gioco sarebbe il Prudential Center, casa dei Nets per due anni (2010-12) prima del trasferimento al Barclays Center e il cambio di denominazione in Brooklyn. I Raptors dovrebbero perciò dividere il campo con i Devils di NHL e con l’università di Seton Hall.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.