Post partita incandescente a Trapani, dopo che la 2B Control è stata sconfitta da Capo d’Orlando nel derby sicialiano. Al termine della partita, secondo quanto riportano diversi organi d’informazione locali, ci sarebbe stato un battibecco fra Alessandro Amici e i suoi stessi tifosi. L’ex giocatore di Udine si sarebbe addirittura tolto la maglia durante la discussione e sarebbe arrivato a offendere alcuni supporters granata. Immediata la reazione della tifoseria trapanese che ha immediatamente invocato il taglio del giocatore, anche attraverso i social network.
Sotto questo fronte nessuna notizia trapela dalla società che però ha diffuso una nota per scusarsi di alcuni comportamenti avuti dai giocatori nei confronti dei tifosi, aggiungendo che si stanno valutando eventuali provvedimenti. Difficile non leggerci un riferimento al comportamento dello stesso Amici.
Riportiamo integralmente la nota.
La Pallacanestro Trapani intende scusarsi coi propri tifosi per la deludente prestazione della squadra e soprattutto per l’atteggiamento di alcuni giocatori, in particolar modo al termine della partita.
Tali comportamenti sono completamente inammissibili ed ingiustificabili, e la Società intende valutare eventuali provvedimenti disciplinari.
“In campo si può vincere o perdere – dice l’amministratore delegato Nicolò Basciano- ma una sconfitta sportiva non può giustificare comportamenti contrari al fair play, soprattutto verso i nostri tifosi che rappresentano il cuore pulsante della squadra e che, nel tempo, si sono sempre distinti per rispetto ed educazione. La Pallacanestro Trapani, in questi dieci anni di attività, ha sempre messo davanti a tutto il rispetto di valori quali il sacrificio, la sincerità, la lealtà, la correttezza e l’impegno. Il rispetto di questi principi da parte di tutti è, per noi, inderogabile e non permetteremo a nessuno di ignorarli. Questa sconfitta, che non sottovalutiamo, deve servire per dare a tutti noi le giuste motivazioni per ricompattarci e riprendere il cammino”.
