DOLOMITI ENERGIA TRENTO-ZENIT SAN PIETROBURGO 103-81
(28-9, 26-19, 20-16, 29-37)
L’Aquila Trento era chiamata a dare delle risposte dopo il periodo negativo tanto in serie A quanto in Eurocup nello spartiacque contro lo Zenit. In barba alle attese, coach Buscaglia mette in campo una squadra tirata a lucido, che domina a rimbalzo (37-20) e gioca di squadra (17 assist). Partita chiusa in breve tempo, con tre quarti di pura fantascienza e l’ultimo in cui ciascun giocatore cerca di prendersi la scena.
Trento inizia come meglio non potrebbe: Lechtaler azzera sotto il proprio canestro il talento dei russi, Shields finalizza andando subito in doppia cifra e in 4’ l’Aquila vola sul 17-0. Kuric e Gordon muovono il punteggio degli ospiti accorciando in parte il gap, ma sull’asse Gutierrez-Behenan la truppa italiana trova un nuovo allungo sul +19: 28-9 al 10’.
Lo Zenit cerca un’accelerata e torna a -14 con il 2+1 di Karasev, ma i bianconeri rispondono martellando il canestro con una facilità impressionante. La tripla da centrocampo di Forray e i giochi da 3 punti di Sutton e Betinho allargano la differenza addirittura sulle 30 lunghezze. Nell’ultimo minuto del quarto Flaccadori e Gutierrez perdono due palle sanguinose e i russi ne approfittano per alleggerire il passivo: a metà partita il parziale recita 54-28.
Al rientro in campo, il copione non cambia, e Trento deve semplicemente amministrare il largo vantaggio. I punti di Gomes ritoccano il massimo vantaggio sul +33, poi la bimane di Behenan e la bomba di Harper chiudono il terzo quarto sul 74-44.
Gli ultimi 10’ sono puro allenamento, con Forray che torna a segnare per il +38 e Flaccadori a cercare di sbloccarsi. Buscaglia concede la standing ovation a tutti i suoi giocatori e gli ospiti tentano di salvare almeno l’onore sfruttando il ritmo basso dei locali. Il 103-81 finale vuol dire terzo successo europeo per Trento e differenza canestri negli scontri diretti ribaltata.
Trento: Franke 3, Sutton 9, Forray 20, Conti 0, Flaccadori 3, Gutierrez 11, Gomes 12, Behenan 17, Lechtaler 2, Shields 23. Coach: Maurizio Buscaglia
Zenit: Reynolds 1, Lazarev 4, Kasarev 20, Laprovittola 15, Barinov ne, Vikhrov 2, Voronov 6, Simonovic 7, Harper 16, Kuric 7, Valiev 0, Gordon 3. Coach: Vasily Karasev
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