Treviglio non muore mai, gioca una gara spettacolare e asfalta Verona portando tutto a gara5

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TEZENIS VERONA – REMER TREVIGLIO 78-95

(16-26; 27-22; 16-24; 19-23)

Treviglio è letteralmente pazzesca, domina dal primo all’ultimo istante sul campo della Tezenis Verona gara4 e forza la serie a gara5, guidata da un Nikolic ritrovato, un Borra stoico da 15+7, e un Capitan Pecchia strepitoso vista la sua condizione. Verona sembra aver avuto paura di vincere, mai in gara tolti Udom e Poletti, e a sprazzi Vujacic, Ferguson negativo come non mai (e l’assenza di Amato pesa sempre più). Ora tutto a gara5, e sarà davvero per cuori deboli.

Buona partenza ospite che con Nikolic prima e le bombe di Roberts e Palumbo si porta subito sul 12-6, con il solo Ferguson a trovare la via del canestro per gli scaligeri; reazione veronese con 4 ottimi punti di Poletti che valgono il meno 5, e dopo un paio di screzi tra Vujacic e Pecchia è proprio il capitano Remer in contropiede ad appoggiare il 23-16 che costringe Dalmonte a interrompere il gioco. Dopo il timeout ne approfitta solo Treviglio che con 3 liberi di Nikolic chiude la frazione sul 26-16. Buona reazione gialloblu con Udom protagonista, 6 punti per lui ma Treviglio risponde con la bomba di Roberts per il +7 Remer, la gara poi vive di botta e risposta tra le due formazioni con gli ospiti che tornano sul +10 con la tripla di Palumbo. Ferguson da fiato ai suoi, ma Caroti ancora da fuori punisce la difesa per il 44-32 che porta nuovamente Verona a fermare il tempo. Finalmente Verona trova il primo vero sprazzo di gioco, Vujacic con la bomba e Udom col 2+1 riportano la Tezenis sul meno 8, e immediatamente dopo l’ex Lakers spara nuovamente da 3 facendo esplodere il PalaOlimpia con Verona totalmente nel match, e all’intervallo si va con Treviglio avanti 48-43. Ottimo rientro di Treviglio che piazza un 6-0 con Borra ma Verona risponde prontamente con Ferguson mantenendo a 7 lunghezze i suoi; Borra però è letteralmente stoico, con una mano rotta piazza 6 punti di fila per l’allungo sul 64-54, poi le squadre hanno un momento dove i tiri entrano poco e la stanchezza sale, ma ad approfittarne è ancora la Remer che con Nikolic si porta sul +14. Severini dall’angolo sblocca i suoi in un momento critico, Treviglio poi perde palla ma Verona fa lo stesso e il quarto termina col jumper di Caroti che vale il 72-59 Remer. Buona partenza di Verona con Udom e Poletti a segnare da sotto, ma Treviglio si sblocca con Palumbo e la bomba di Reati per il +15 a 6′ dal termine; minuto Tezenis ma in uscita ancora Reati spara il +18 facendo esplodere i 300 trevigliesi presenti a Verona, a cui però risponde un positivo Vujacic finalmente per il 71-84 che da ancora speranze agli scaligeri. Caroti risponde subito da 3, Pecchia recupera e appoggia il +16 a 2′ dalla conclusione. Gara che termina qui in pratica, Treviglio amministra e chiude magistralmente 95-78 forzando gara5.

VERONA: Dieng, Ferguson 12, Poletti 13, Amato, Candussi, Vujacic 17, Udom 17, Quarisa, Severini 14, Ikangi 5

TREVIGLIO: Pecchia 14, Nikolic 16, Reati 13, Caroti 15, Palumbo 12, D’Almeida 2, Tiberti, Roberts 8, Borra 15

Luca Consolati

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