Turner impressiona, ma Pesaro è poca cosa: Bobby Jones regala la vittoria a Roma

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Virtus Roma – VL Pesaro 96-85

Al PalaTiziano va in scena l’anticipo della 9a giornata di ritorno di Serie A tra l’Acea Virtus Roma e la Victoria Libertas Pesaro. Coach Dell’Agnello torna a Roma dopo l’esperienza da giocatore maturata tra il ’92 ed il ’94 per portare a casa punti vitali in ottica salvezza. Dall’altro lato, Dalmonte ha messo in guardia i suoi ragazzi, consapevole di affrontare una Pesaro con l’acqua alla gola e quindi disposta a tutto per vincere.

CRONACA:

I Tempo: Partono bene i padroni di casa con un 5-0 firmato da Jones e Mbakwe a cui segue un 7-2 degli ospiti propiziato da Trasolini e Johnson. Il primo quarto finisce sostanzialmente qui poiché Roma inizia a dilagare grazie ad uno splendido Bobby Jones assoluto protagonista del parziale di 19-2 con cui l’Acea spezza la gara. Anosike ferma l’emorragia nel finale ma il punteggio recita 28-12 dopo i primi 10 minuti.

Dell’Agnello striglia i suoi che rientrano in campo con un’altra faccia piazzando un 7-0 griffato interamente da Johnson che costringe Dalmonte al timeout. Mayo sblocca Roma ma Turner sale in cattedra e con 7 punti in fila porta Pesaro fino al -4. Roma si affida ai suoi americani ma Turner risponde colpo su colpo: sono suoi gli ultimi 17 punti di Pesaro! Goss è freddo dalla lunetta ed il quarto si chiude con una gran tripla di Moraschini sul 44-36.

II Tempo: Mayo e Johnson inaugurano il terzo quarto con due triple ma è di nuovo Jones che porta la Virtus sul +15. Musso e Trasolini riavvicinano Pesaro ma Roma ha ritrovato il ritmo offensivo del primo quarto e piazza tre bombe con Mayo, Szewcyzk e Baron. Perry entra in partita con 4 punti in fila ma ci pensa sempre Jones a chiudere il quarto. Il tabellone dice 73-57.

Baron e Szewcyzk portano Roma al massimo vantaggio sul +20 ma Turner e Johnson, per distacco i migliori di Pesaro, non vogliono arrendersi  e riavvicinano la Libertas. Baron e Hosley hanno altri piani e non sbagliano nulla in attacco mantenendo il divario tra i 15 ed i 20 punti. Turner continua ad essere un rebus irrisolvibile per la difesa romana: altri 5 punti ed 1 assist per Musso riportano la VL sul -10 con 1.30 sul cronometro. Il sigillo finale lo mettono Hosley e Goss che chiudono il match sul punteggio di 96-85.

Virtus Roma: Pagano, Hosley 18, Moraschini 3, Baron 13, Mbakwe 8, Tonolli NE, Righetti NE, D’Ercole, Goss 16, Jones 22, Szewczyk 8, Mayo 8.

TL: 11/12   T2: 20/40   T3: 15/30
Rimbalzi: 32 (Mbakwe 12)
Assist: 22 (Goss 6)

V.L. Pesaro: Musso 5, Anosike 6, Johnson 19, Trasolini 10, Turner 37, Petty 4, Pecile 1, Terenzi NE, Bartolucci 3, Dordei.

TL: 12/16   T2: 23/40   T3: 9/16
Rimbalzi: 28 (Anosike 11)
Assist: 12 (Perry e Turner 4)

MVP: Bobby Jones, segna 22 punti con 7 rimbalzi e 28 di valutazione. Menzione d’onore per Turner, che segna 37 punti senza cogliere la vittoria.

LVP: Petty Perry, dal tuo playmaker ti aspetteresti di più che 4 punti e 4 assist in 25 minuti, anche 2/7 da due, 0/1 da tre e 3 palle perse.

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Francesco Manzi

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