Prima vittoria per Udine in Supercoppa che sbanca la Grana Padano Arena: ai virgiliani non basta James

PALLACANESTRO MANTOVANA- APU OLD WILD WEST UDINE 58-67

(17-19, 30-35, 15-12, 13-20)

 

Partenza col turbo per gli ospiti che si portano sul 2-6 grazie alle 2 triple realizzate da Johnson. Mantova però risponde immediatamente con la bomba di James e il bel canestro, subendo anche il fallo, da parte di capitan Ghersetti (7-8). L’Apu comunque fa circolare molto bene la palla riuscendo spesso e volentieri a bucare la difesa virgiliana con DeAngeli e soprattutto Foulland che mostra grande fisicità nel pitturato (10-13). Amato (tripla) e Pellegrino tentano l’allungo ma la Pallacanestro Mantovana rimane attaccata al punteggio sul finire della prima frazione (17-19) grazie ad uno strepitoso James (già 9 punti a referto) e ai canestri di Maspero e Cortese. Quest’ultimo firma il canestro del pareggio all’apertura del secondo quarto ma Udine ricaccia indietro i biancorossi grazie alle triple di Amato e Italiano. Mantova aggancia nuovamente gli ospiti con due canestri di Maspero in rapida successione e i liberi di Infante (25-25), ma non riesce nemmeno stavolta a mettere il naso avanti perchè un bel movimento sotto canestro di Italiano e le bombe di Johnson e Amato riportano Udine a + 7 (28-35). Prima dell’intervallo lungo, Mantova accorcia lo svantaggio con il solito James (30-35).

Al rientro in campo Mantova si riporta ad una sola lunghezza di svantaggio grazie ai due bei canestri rispettivamente di Bonacini (su pregevole assist di Weaver) e la penetrazione vincente di Cortese (34-35). Udine si scuote con 4 punti consecutivi di Amato ma la bomba di Ghersetti e il canestro di Cortese riportano il match in assoluta parità (39-39). Poi un fallo antisportivo di Mobio su Ghersetti lanciato a canestro e i 2 punti realizzati da Bonacini portano i padroni di casa avanti di 5 che è anche il masimo vantaggio (44-39). Negli ultimi minuti del terzo periodo Johnson sale in cattedra per i friulani realizzando prima dal limite dell’area e poi la bomba che vale di nuovo il controsorpasso (45-47) a 10′ dalla fine. Nell’ultimo periodo emergono i punti forti di Udine vale a dire una maggiore fisicità nel pitturato da parte del reparto lunghi e una panchina decisamente più lunga con possibilità di rotazioni maggiori per coach Boniciolli. L’Apu poi ha la ‘mano calda’ dalla lunga distanza: le bombe di Italiano-Johnson e il gioco da 3 punti di Foulland lanciano gli ospiti sul 49-58. Mantova prova a reagire con il pivot USA Weaver che realizza 2 canestri consecutivi ma la difesa mantovana lascia completamente libero, Nobile, che la punisce firmando la tripla del 53-61. I biancorossi provano a rientrare in partita nei minuti finali ma il gioco è spesso confuso e la mira tutt’altro che infallibile. L’ultimo ad arrendersi è il play Bonacini ma Udine chiude definitivamente i conti con la bomba dall’angolo di Amato e la schiacciata di Foulland che vale il 58-67 finale.

 

 

TABELLINI

PALLACANESTRO MANTOVANA: Infante 2, James 14, Ferrara 0, Ghersetti 10, Maspero 6, Cortese 10, Bonacini 10, Weaver 6, Ziviani 0, Mirkovski N.E., Albertini N.E., Lo N.E. All: Di Paoloantonio

APU OLD WILD WEST UDINE: Johnson 18, DeAngeli 1, Amato 16, Maganza 0, Mobio 0, Foulland 17, Giuri 0, Nobile 3, Italiano 9, Pellegrino 3.  All: Boniciolli