Novipiù Junior Casale è felice di comunicare il raggiungimento di un accordo con Jermaine Marshall, guardia statunitense proveniente dall’Università di Arizona State.
Nato l’11 Novembre 1990 a Etters – Pennsylvania, 1.94 per 97 kg, già padre di un bimbo di due anni (Jacai), Jermaine cresce cestisticamente alla Red Land High School, entrando nella storia dell’istituto come miglior marcatore di tutti i tempi con 1425 punti totali. Jermaine si mette in evidenza fin dal primo anno, chiuso con 14 punti a partita, per poi vincere da protagonista il titolo della Mid-Penn Division nell’anno sophomore. Nel terzo anno di high school trascina con 19 punti a partita i suoi Patriots al record di 22 gare vinte in stagione. Al termine dell’esperienza liceale sceglie l’università di Penn State: dopo un anno lontano dal parquet per un infortunio al ginocchio, la prima vera stagione “sul campo”, nel 2010/2011, lo vede partire dalle retrovie, chiudendo con 2.5 punti di media in 9 minuti di utilizzo. Nell’anno da sophomore il suo impatto aumenta, chiudendo la stagione con oltre 11 punti a partita e 43 triple realizzate. La consacrazione tra i più interessanti talenti del college basket arriva nella stagione 2012/2013, l’ultima alla Penn State, chiusa con medie di 15.3 punti – sesto miglior marcatore della Big Ten – 4.6 rimbalzi e 2.6 assist, numeri che gli valgono una All-Big Ten honorable mention. Nell’estate 2013 decide di chiudere la carriera universitaria tentando un approdo al basket professionistico. Ritorna però sui sui passi e sceglie, per chiudere il suo percorso accademico, l’importante ateneo di Arizona State, lo stesso che ha plasmato campioni del calibro di James Harden e – in tempi meno recenti – Byron Scott. Nella scorsa stagione, termina con 15.1 punti, 3.1 rimbalzi e 1.4 assist di media, superando il 40% da 3 e registrando 9 gare oltre i 20 punti, compreso il suo massimo stagionale (29) in una vittoria in doppio OT contro gli arcirivali di Arizona . Con il suo impatto, Arizona State è riuscita a tornare al torneo NCAA per la prima volta dal 2009: al primo turno, contro la più quotata Texas, i Sun Devils sono usciti perdendo 87-85 nonostante 17 punti di Marshall e piegati solo da un incredibile canestro allo scadere.
Fonte: ufficio stampa A.S Junior Casale
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