Per un giocatore che arriva, a Pesaro, c’è un giocatore che se ne va. Stiamo parlando di Andrea Pecile, che lascia le marche per spostarsi più giù, in direzione Capo d’Orlando, come anticipato qualche giorno fa. L’esperto giocatore italiano ha firmato oggi il contratto con l’Orlandina Basket, società per la quale giocherà almeno una stagione. Ecco il comunicato stampa della società siciliana:
Orlandina Basket è lieta di comunicare di aver sottoscritto un contratto di durata annuale con l’atleta Andrea Pecile, proveniente dalla Virtus Libertas Pesaro. Indosserà la canotta numero 11.
Andrea Pecile, nato a Trieste il 30 marzo 1980, è un playmaker di 187 centimetri per 87 chili. Atleta dinamico e imprevedibile, fa del talento e della fantasia le sue armi principali. È dotato di una buona visione di gioco, è un giocatore “di corsa”, un play di rottura dall’ottima vena realizzativa. Pecile da sfogo al suo ecclettismo e alla sua creatività anche fuori dai parquet, è, infatti, creatore del brand “Stai sereno …sempre…” che è diventato anche un credo spirituale suo e di tanti appassionati, possiede un sito internet (www.andreapecile.it) ed è ideatore di una linea di abbigliamento.
“Sunshine” il suo soprannome, sorrisi e allegria ciò che vuole regalare a tifosi e pubblico sugli spalti.
Cestisticamente è cresciuto nelle giovanili del Don Bosco Trieste, successivamente, nel 1996, si è trasferito a Gorizia nella squadra juniores, lì debutta anche in prima squadra in A2 a 17 anni centrando la promozione nella massima serie. L’esordio in A1 avviene l’anno seguente, il 27 settembre ‘98, contro la Pallacanestro Varese, con la squadra friulana totalizzerà 10 presenze con 3 punti di media. Nel 1999/2000 passa alla Scavolini Pesaro che al primo anno lo gira in prestito in A2 a Ragusa. In Sicilia si conferma un ottimo prospetto (7.7 punti e 1 assist ad allacciata di scarpe), torna così a Pesaro e ci resta fino al 2003. A Pesaro cresce e si afferma, le sue responsabilità in squadra aumentano di gara in gara, nel 2002/03 chiude con 9 punti e 1 assist nei 23 minuti circa d’impiego medio. Dal 2003 al 2005 vive la prima esperienza spagnola a Granada, in cui nella prima stagione ottiene una promozione dalla LEB (seconda lega spagnola) alla ACB e nella seconda raggiunge l’obiettivo della salvezza mettendo a referto 11 punti e 2 assist a gara. Torna in Italia grazie alla chiamata della Mens Sana Siena che ricambia con un concreto apporto: 7.6 punti in media in Eurolega, 8.6 in campionato tirando con il 60% da 2 il 36% da 3 e aggiungendo anche 2 assist e 2 rimbalzi circa a partita. Nel 2006/2007 inizia la stagione ad Avellino viaggiando a 14 punti e 3 assist di media prima di trasferirsi a dicembre nuovamente in ACB a Granada (13 punti e 3.4 assist). Resta in Spagna altre due stagioni, la prima ancora a Granada (33 gare a 11.8 e 3 assist) e la seconda tra Siviglia e Breogan, prima del definitivo ritorno in Italia. Si accasa a Rimini nel 2009 in LegaDue e realizza 8.2 punti e 2 assist, a luglio 2010 firma per Jesi con cui fa registrare in 23 partite 16 punti di media, 2 assist e 4 rimbalzi. Dal 2010 al 2012 gioca a Bologna in LegaDue chiudendo il primo anno con 13 punti, 2.5 assist in 30 minuti medi di utilizzo e il secondo con di 15.4 punti, 3.6 rimbalzi e 4,6 assist nelle 19 partite disputate. Nella stagione scorsa con la Virtus Libertas Pesaro ritrova la Serie A e nei 30 match che gioca realizza 7 punti di media, conquistando 2 rimbalzi e mettendo a segno 1.7 assist. Può vantare in nazionale 78 presenze segnando complessivamente 517 punti. Ha partecipato agli Europei 2001 e ai Mondiali 2006, ha conquistato l’oro ai Giochi del Mediterraneo grazie ad una sua tripla allo scadere contro la Grecia.
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