Novipiù Junior Casale è lieta di comunicare il raggiungimento di un accordo conNicola Natali, ala del 1988, l’ultima stagione in forza alla Sigma Barcellona. Con l’arrivo del giocatore toscano, il roster della Prima Squadra può considerarsi chiuso.
Nato a Firenze l’1 settembre 1988, 200 cm per 90 kg, Nicola è cresciuto cestisticamente nel settore giovanile della RB Montecatini, club nel quale ha militato fino al 2009 disputando complessivamente tre stagioni in Legadue e una in Serie A Dilettanti. Nel 2009 si trasferisce all’Aquila Trento (A Dilettanti), dove rimane per due stagioni. Nel 2011 torna nuovamente in Legadue per vestire la canotta di Forlì, chiudendo la prima stagione in biancorosso con 3.5 punti e 2.2 assist a partita. Medie che salgono a 8.4 punti e 5.1 rimbalzi nella stagione seguente, nella quale Nicola mette ancor più in evidenza le sue doti fisiche e di duttilità, in grado di aggredire il ferro in penetrazione e al contempo di pungere dalla distanza, senza mai centellinare il proprio atletismo in difesa e a rimbalzo. Doti che lo rendono una pedina importante e che gli valgono, un anno più tardi, la convocazione in Nazionale per i Giochi del Mediterraneo di Mersin, con esordio in Azzurro il 18 giugno 2013 contro la Serbia. Nell’estate 2013 passa alla ambiziosa Sigma Barcellona, che vede in Nicola un uomo chiave per dare sostanza al proprio progetto tecnico. Chiude la stagione 2013/2014 con 4.4 punti e 2 rimbalzi di media, mettendosi in luce proprio nella gara inaugurale del 6 ottobre 2013 contro la Novipiù, terminata con 12 punti a referto frutto di un notevole 4/5 dall’arco.
Nicola – che vestirà la maglia con il suo numero preferito, l’8 – è figlio di Gino Natali, che a cavallo degli anni ’70 ha vestito le maglie di Livorno e Genova per poi dedicarsi ad una carriera manageriale, prima a Montecatini – dove ha visto crescere il figlio – poi in club di prestigio del calibro di Virtus Roma e Olimpia Milano.
Queste le sue prime dichiarazioni da giocatore della Novipiù: “Sono molto contento di essere arrivato a Casale. E’ una società di cui sia giocatori che gli addetti ai lavori parlano benissimo, un club che ha una storia e una cultura come mi ha confermato anche mio padre. Nella mia scelta è stata decisiva una telefonata di Marco Ramondino: sono onorato della sua chiamata per presentarmi un progetto tecnico che da subito mi ha intrigato anche alla luce dei risultati ottenuti da lui l’anno passato a Veroli. Vedo la stagione di Casale come una stagione di rilancio per tornare quello di Forlì di due anni fa. Del pubblico di Casale ho un ottimo ricordo: ho anche visto diversi filmati della stagione della promozione grazie agli amici Fantoni e Gentile, e si percepisce quanto calore possono esprimere i tifosi. L’obiettivo deve essere quello di scaldare il pubblico grazie alla nostra voglia di combattere”.
Soddisfatto del nuovo innesto coach Marco Ramondino: “Ho grande stima di Nicola sia come giocatore che come persona, e ho avuto solo referenze entusiastiche su di lui, ritenuto un eccellente compagno di squadra. E’ un agonista ma non solo: dal punto di vista tecnico ci permetterà di avere numerose soluzioni grazie alla sua grande versatilità. Può aprire il campo col tiro da fuori e portare energia, fisicità e impatto difensivo in entrambi i ruoli di ala. Pur essendo un giocatore che ha fatto gia’ cose importanti, ha margini e voglia di migliorarsi. Sono felice del suo atteggiamento fin dalla prima chiacchierata, in cui ha mostrato intelligenza, maturità e umiltà: le qualità che cercavamo”.
Fonte: ufficio stampa Junior Casale Monferrato
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