Verrà presentato a tifosi e stampa oggi alle ore 16.00 all’Hotel Maggior Consiglio.
Il nostro e’ un progetto particolare a medio lungo termine in una piazza particolare, che ha visto negli ultimi decenni i migliori giocatori europei e molti degli allenatori ora in auge in Europa e oltre oceano.
Al tempo stesso siamo una societa’ giovane che ha bisogno di consolidarsi e di costruire il proprio futuro lavorando sui giovani ma anche e soprattutto sui tecnici delle giovanili
Stefano si e’ detto pronto con grande entusiasmo a condividere questo progetto in tutti i suoi aspetti, non solo legati alla prima squadra, e siamo davvero contenti di averlo a bordo nella nostra avventura.”
LA SCHEDA DI PILLASTRINI
Nel 1988-89 allena gli Juniores della Fortitudo Bologna. Inizia la carriera di head coach con la Fortitudo Bologna in Serie A2, che allena nel 1990-91 e nel 1991-92. Nel 1992-93 è alla guida della Pallacanestro Ferrara (A2), la squadra della sua città natale. Nel 93-94 allena a Cervia in B1 e viene promosso in A2, rimanendo anche l’anno seguente. Nel 1995-96 siede sulla panchina di Modena (A2).
Nel 1996-97 subentra a Forlì in A1, per poi retrocedere. Rimane anche nel 1997-98 Poi due anni a Montecatini, con la promozione dall’A2 nel 1998-99, che gli ha fatto vincere il premio come Allenatore dell’Anno per la A2, premio dato dalla Lega Serie A Pallacanestro.
Nel 1997 ha ai Giochi del Mediterraneo è vice allenatore della nazionale italiana sperimentale. Nel 1999-2000 in A1 con Montecatini, centra l’accesso ai play off.
Nel 2000-01, alla Scavolini Pesaro (Serie A1), si qualifica per l’Eurolega e raggiunge i quarti di finale nella Suproleague. Nel 2001-02 ancora a Pesaro 6º posto nella stagione regolare, eliminato nei quarti dalla Virtus Bologna. Nella Coppa Italia, ha perso solo in finale contro la Virtus Bo, nonché finalista in Supercoppa, perdendo con Treviso. In Eurolega, è stato eliminato nelle Top 16 di Eurolega.
Nel 2002-03 è a Udine (A1). Nel 2003-04 porta Montegranaro in Legadue. Nel 2004-05, sempre a Montegranaro (A2), da neopromosso raggiunge la finale playoff, perdendo con la Virtus Bologna. Nel 2005-06si rifà e porta Montegranaro a vincere i playoff per accedere alla Serie A. Nella stessa stagione vince il premio “Reverberi”, premio che si può ricevere solo una volta in carriera e che in precedenza era stato vinto da allenatori quali Ettore Messina e Valerio Bianchini. Nel 2006-07, sempre a Montegranaro, ottiene la salvezza in Serie A, al timone di una squadra con molti giovani di talento.
Nel 2007 ha ricoperto il ruolo di allenatore capo della Nazionale maschile Under 18, con la quale ha disputato i Campionati Europei di categoria.
Nella stagione 2007-08 è stato allenatore della Virtus Bologna, venendo però esonerato nel gennaio 2008.
Nella stagione 2008-09 è stato allenatore della Pallacanestro Varese con la quale conquista l’ennesima promozione in serie A1. L’anno successivo in Serie A ottiene il 12º posto.
Nell’estate del 2010 trova l’accordo con la Sutor Montegranaro e torna ad allenare nella città di cui è cittadino onorario.
Nel 2012 diventa allenatore della PMS Torino. Nella prima stagione vince Divisione Nazionale A e conquista subito la promozione in Legadue Gold.Nella stagione 2013-2014 coglie la semifinale nella Gold e dopo l’uscita da Torino sceglie Treviso per un’altra avventura in panchina.
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