Bruttissime notizie per Chris Bosh. Un dottore NBA ha esaminato l’infortunio del lungo, lontano dai campi ormai da un anno e mezzo per via di coaguli di sangue anomali, e lo ha definito come career-ending, il problema non dovrebbe quindi permettere a Bosh di tornare in campo.
According to league source, NBA doctor has ruled Chris Bosh to have a career-ending illness. Will allow Heat to clear Bosh’s cap space.
— Anthony Chiang (@Anthony_Chiang) 2 giugno 2017
Bosh ha sempre ribadito di voler tornare a giocare e nelle ultime settimane aveva iniziato a discutere con la dirigenza dei Miami Heat la risoluzione del contratto. In condizioni del tutto straordinarie, il contratto del giocatore dovrebbe essere rimosso totalmente dal cap degli Heat e l’ex Raptors potrebbe cercare un’altra squadra pronta ad accoglierlo. Se la diagnosi di questo dottore dovesse però essere confermata, non solo la franchigia accelererebbe la trattativa, ma Bosh potrebbe definitivamente dire addio alle proprie speranze di tornare a calcare i parquet. Per evitare che questo accada dovrà dare prova tangibile di poter giocare senza problemi.
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