Una buona Milano cade solo nel finale a Barcelona, decisivo un antisportivo

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FC Barcelona – Olimpia EA7 Milano 84-80

(16-19, 20-23, 21-14, 27-24)

Sconfitta che fa male all’Olimpia per come è arrivata: al Palablaugrana va in scena una bella partita che Milano controlla per tre quarti e che riesce quasi a conquistare nel finale, alcune decisioni arbitrali e la freddezza di Abrines costringono i milanesi alla quinta sconfitta stagionale. Banchi sceglie Hackett, Brooks, Melli, James e Samuels in quintetto, anche obbligato dalle assenze di Alessandro Gentile e David Moss.

Il primo canestro del match meneghino è di MarShon Brooks, in grande rispolvero nelle ultime gare, Milano insegue fino al 9′ del primo quarto, quando con un parziale di 0-6 firmato Joe Ragland e Daniel Hackett passa a condurre per la prima volta 16-19; intanto Juan Carlos Navarro esce per un risentimento muscolare (non tornerà sul parquet). Il momento dei bianco-rossi continua nel secondo periodo, volando fino al 16-28 con l’energia di Bruno Cerella. Anche Kleiza si iscrive alla partita con il centro del +14, massimo vantaggio milanese, gli uomini di Banchi mantengono le redini del match per tutto il secondo quarto, giungendo all’intervallo avanti 36-42. Gli ospiti riescono a tornare fino sul +11, segue la sveglia per il Barça, che è protagonista di un parziale di 13-2 in cui brillano Tomas Satoransky e Brad Oleson. Alla fine del terzo periodo i blaugrana comandano 57-56, nell’ultimo quarto le due squadre si scatenano da dietro l’arco dando vita a degli avvincenti 10′. Si vede Alex Abrines per il Barcelona, fino a quel punto a quota 2 punti: lo spagnolo segna 9 punti nel solo quarto periodo e risponde presente alle bombe di Niccolò Melli e alla leadership di Hackett, che in più occasioni si carica la squadra sulle spalle. Nel finale cinque punti consecutivi di Samardo Samuels tengono in carreggiata l’Olimpia, sorpassata da Bostjan Nachbar a 1′ dalla sirena. Sull’ultimo possesso catalano, Milano cerca di non fare fallo ma lo commette su Abrines, gli arbitri fischiano un fallo antisportivo dubbio tra le proteste meneghine, ai liberi il Barcelona la chiude col risultato finale di 84-80.

MVP: Alex Abrines, all’andata non aveva sbagliato nulla, al ritorno sbaglia molto nei primi tre quarti ma nell’ultimo è monumentale. Rischia di rovinare tutto con l’1/2 dalla lunetta nel finale, ma il Barça riesce comunque a chiuderla. Per lo spagnolo 11 punti in 17 minuti.

FC Barcelona: Doellman 6, Hezonja 13, Huertas 7, Abrines 11, Navarro, Satoransky 8, Pleiss, Thomas 7, Oleson 10, Lampe 2, Nachbar 2, Tomic 18.    Rimbalzi: 38 (Doellman 9)    Assist: 18 (Oleson 4)    Tiri da due: 17/34    Tiri da tre: 9/21    Tiri liberi: 23/25

Olimpia Milano: Ragland 6, Brooks 11, Gigli NE, Cerella 8, Melli 8, Meacham 4, Kleiza 2, James 4, Hackett 21, Samuels 16.    Rimbalzi: 32 (James 6)    Assist: 11 (Hackett 5)    Tiri da due: 21/52    Tiri da tre: 10/21    Tiri liberi: 8/8

Francesco Manzi

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