Enel Brindisi – EA7 Milano 64-50
(24-10; 38-28; 52-43; 64-50)
Milano per restare in testa, Brindisi per trovare i 2 punti salvezza. Questi i temi del posticipo di campionato di scena al PalaPentassuglia. Da segnalare per gli ospiti le assenze di Gentile e Cinciarini.
Brindisi trova subito l’abbrivio giusto grazie ad una buona partenza di Cournooh che realizza i primi 4 punti per l’Enel (4-3). Milano trova il +4 (6-10) ma, da quel momento, subisce un clamoroso parziale. I biancazzurri infatti infilano 4 triple di fila portandosi sul +10. A Milano nel frattempo non entra niente. Due canestri di Scott chiudono il primo quarto sul punteggio di 24-10.
Il secondo quarto inizia con un 5-0 per i padroni di casa che completa il parziale di 21-0. Sul punteggio di 29-10 Lafayette, con una tripla, sblocca i suoi che non segnavano dal quarto minuto. Milano inizia a trovare il canestro da fuori con continuità (soprattutto con Lafayette) e, con due liberi di Simon, si riporta sul -9 (33-24). Brindisi però risponde subito con una tripla di Zerini. Il primo tempo si chiude con due liberi di Simon sul 38-28.
Due triple di Simon e Sanders avvicinano le scarpette rosse sul -6 (40-34). Brindisi risponde con un 4-0 e Repesa chiama time-out. Kalnietis e Banks si rispondono da tre punti (47-37). Brindisi entra in confusione e Milano ne approfitta raggiungendo il -4. I ritmi diventano forsennati e le palle perse si sprecano su entrambi i lati. Un grande Scott, con una caparbia azione, chiude il quarto con un canestro in contropiede che fissa il punteggio sul 52-43.
In avvio di ultimo quarto Brindisi ritrova energie ed Harris prima, e Scott poi, la fanno volare sul 60-43. Milano ci prova rispondendo con uno 0-5. Time-out Brindisi. A 3′ dal termine Banks, con azione insistita, interrompe l’astinenza biancazzurra ristabilendo un margine di sicurezza (+14). Da annotare le clamorose difese di Zerini su Sanders: l’italiano, infatti, riesce a tenere più palleggi di fila dello statunitense. Scott nega un canestro già fatto a Macvan e subisce un fallo antisportivo che chiude virtualmente il match.
La gara termina nel delirio generale del pubblico del PalaPentassuglia sul punteggio di 64-50.
Brindisi con questa vittoria ottiene la salvezza virtuale mentre Milano viene raggiunta al primo posto da Reggio Emilia.
Brindisi: Banks 10, Scott 15, Cournooh 9, Harris 12, Cardillo, Milosevic, Trotter 2, Gagic 5, Zerini 8, Anosike 3
TL 3/7 T2 17/38 T3 9/19
Assist 11 (Anosike 4)
Rimbalzi 43 (Anosike 11)
Milano: Lafayette 12, Kalnietis 7, Simon 7, Cerella 3, McLean 1, Macvan 5, Jenkins 3, Sanders 10, Magro 2
TL 9/10 T2 7/29 T3 9/26
Assist 8 (Lafayette 2)
Rimbalzi 28 (Sanders 5)