Scoppia la tensione tra Valerio Antonini e una parte del tifo organizzato della Trapani Shark. Nella recente partita contro la Pallacanestro Varese, disputata al PalaShark, si è verificato un episodio significativo che ha coinvolto la tifoseria dei padroni di casa e il presidente granata: i gruppi ultras hanno mantenuto un silenzio assoluto sugli spalti, una scelta che ha destato l’attenzione di pubblico e media.
In un comunicato diffuso successivamente, quattro rappresentanti del tifo organizzato hanno spiegato le motivazioni del loro gesto. Hanno riferito che, dopo l’esposizione di uno striscione a sostegno dell’allenatore Jasmin Repeša, erano stati etichettati come “minacciosi”, un’immagine che ritengono distorta e non rappresentativa del loro comportamento. Nonostante avessero sperato in una rettifica, questa non è arrivata, portandoli quindi a esprimere il loro dissenso in civile durante la partita, semplicemente rimanendo silenti. I tifosi hanno comunque sottolineato che la loro protesta non era rivolta alla squadra, ma era una difesa della loro dignità come appassionati.
La risposta del presidente Valerio Antonini non si è però fatta attendere. Attraverso il suo profilo su X, Antonini ha espresso la sua delusione riguardo al comunicato dei tifosi con toni forti, affermando che rappresenta tutto ciò che combatterà sempre nella vita. Ha precisato di aver definito “minaccioso” lo striscione e non le persone, sottolineando che quando si scrive “Repeša non si tocca”, si crea una pressione indebita sulla società. “Quando il tifo si erge a questi livelli, è meglio non averlo neanche” ha scritto Antonini.
Le parole di Antonini nel suo tweet sono state abbastanza pesanti, il presidente di Trapani è arrivato a mettere in dubbio il proprio impegno nella squadra in futuro. “Sono profondamente deluso da ciò che sto vedendo ed è chiaro che a fine anno si tireranno le somme di tutto per capire se e come andare avanti” ha scritto il patron granata, che nei da mesi combatte una battaglia personale contro una frangia della stampa locale per alcuni articoli a lui poco graditi.
Questo comunicato rappresenta in poche righe tutto ciò che io combatterò sempre nella vita. E quando il tifo si erge a questi livelli, è meglio non averlo neanche. Per inciso : ho definito uno striscione minaccioso E NON PERSONE MINACCIOSE, perché quando si scrive REPESA NON SI… pic.twitter.com/PyUIREPbVH
— Valerio Antonini (@ValerioAntoPres) March 3, 2025
Foto: Trapani Shark