Siamo solo alla terza giornata di campionato, eppure la Pallacanestro Varese sembra già una delle maggiori candidate alla retrocessione in Serie A2. La squadra di coach Herman Mandole ha perso tutte le prime 3 partite contro Brescia, Tortona e Trento, ma ciò che più preoccupa è la fase difensiva biancorossa. Varese ha infatti subito 118 punti all’esordio contro Brescia, 105 settimana scorsa contro Tortona e 106 oggi a Trento. Un totale di 329 punti subiti in sole 3 partite, nonché una media che sfiora i 110 punti subiti a gara.
Numeri impietosi che non possono che mettere a rischio la panchina di Mandole, promosso a head coach dopo due anni da assistente nella Openjobmetis.
Oggi contro Trento, Varese ha guidato per metà partita prima di essere superata dai bianconeri nel terzo quarto. Sotto di 14 a 4′ e mezzo dalla fine, i biancorossi sembravano ormai destinati ad una netta sconfitta: sconfitta che è sì arrivata, ma non prima di un moto d’orgoglio che ha riportato Varese a -3 a 18” dalla sirena. I liberi di Cale e Ford hanno poi chiuso la partita.
A fare da contro altare al colabrodo difensivo c’è la produzione offensiva di Varese: mai sotto i 94 punti segnati nelle prime 3 gare, con il miglior bottino proprio oggi con i 100 punti contro Trento. Se però ad un attacco che funziona non viene affiancata una difesa quantomeno sufficiente, vincere le partite diventa estremamente difficile.
Foto: Pallacanestro Varese
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