Mario Oioli con coach Johan Roijakkers e il GM Michael Arcieri

Varese, ecco Roijakkers: “La difesa sarà l’aspetto chiave del nostro gioco”

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Prima di vederlo in panchina in una gara ufficiale, Johan Roijakkers dovrà superare un esame – online nella giornata di lunedì – che la FIP sottopone a tuti gli allenatori che si sono formanti all’estero, ma il nuovo coach della Openjobmetis Varese ha già preso in mano la squadra. Ieri pomeriggio il primo allenamento, questa mattina la presentazione alla stampa – e quindi anche al pubblico – accompagnato anche dal nuovo General Manager Michael Arcieri, il quale ha specificato che la nuova guida della OJM ha un contratto che va oltre la prossima stagione (senza specificare quanto). L’aspetto fondamentale per la nuova dirigenza è sviluppare un progetto che possa dare i suoi frutti sul lungo termine.

La difesa come prima arma: Caja 2.0?

In molti l’hanno già identificato come il nuovo Attilio Caja in quel di Varese – forse anche prematuramente – ma il paragone nasce dalla tendenza di Roijakkers ad essere un allenatore fortemente concentrato sull’efficienza difensiva e sull’importanza che questa può avere sullo sviluppo del gioco offensivo. “Al momento, lo dicono le statistiche, prendo in mano la peggiore squadra da questo punto di vista. La difesa sarà la chiave del nostro gioco. Ho cercato di impostare già il lavoro sul discorso difensivo. Per noi sarà importante fare giocate più veloci possibili e di qualità. IN difesa dovremo cercare di forzare più palle perse agli avversari e cercare di creare un flusso anche in attacco. In attacco appunto non farò dei grandi cambiamenti, il rischio è poi di incappare in cose per cui non siamo pronti. Ho visto una squadra molto attenta, tutti hanno già messo in campo quello che ho proposto e non vedo l’ora di vederli giocare”. 

Il primo contatto con Scola e l’idea di gioco

L’esonero dell’ex coach Adriano Vertemati era nell’aria ancora prima che scoccasse la mezzanotte del nuovo anno. Una telefonata e un gruppo su whatsapp: così sono i cominciati i dialoghi tra il nuovo coach, Luis Scola e anche Chris Finch (attuale capo allenatore dei Minnesota Timberwolves), che conosce entrambi dopo l’esperienza in Texas tra Rockets e Vipers nel 2009, e qualche parola con Gersson Rosas (attuale Presidente delle Basketball Operations sempre dei T’Wolves). “Finch mi ha chiamato per chiedermi se sapevo che Varese stava cercando un allenatore. Poi con Scola ci siamo sentiti prima che scoccasse la mezzanotte”. Da assistente allenatore a capo di una delle panchine più prestigiose a livello europeo, che ora però necessità di essere la guida verso la salvezza.

Evitare la retrocessione è il punto principale. Il nuovo coach olandese ha però la certezza che la squadra ha i mezzi per raggiungere l’obiettivo: “Se non credessi in questa squadra e in questo progetto non sarei seduto qua adesso. […] Ho visto molte cose buone in allenamento ieri sera. Molte volte serve solo cominciare a vincere per avere un po’ più di fiducia. Non importa chi affronteremo, noi metteremo sempre in campo il Varese Basketball. Seguiamo un piano e se non funziona cerchiamo di migliorarlo passo dopo passo, senza accantonarlo e pensare ad altro”. Di salvezze, Roijakkers se ne intende visto che nella sua avventure col Goettingen, prima di firmare col Bamberg, ha condotto la squadra a 5 salvezze consecutive. Questo è l’obiettivo stagionale.

Il mercato

Coinvolto nella scelta di Justin Reyes, per il quale il GM Arcieri ha specificato che le trattative non sono ancora concluse e che si tratta di una pedina estremamente importante a livello tattico per la squadra, Roijakkers ovviamente è al lavoro insieme alla dirigenza per trovare un centro con attitudine difensiva, dopo la trattativa saltata con Carmichael. “Sarà l’ultimo movimento di mercato. Non posso dire l’idea precisa ma ci sono molte persone che stanno lavorando sulla ricerca del giocatore. È un work in progress”. In merito è intervenuto ancora Arcieri, puntuale nello specificare che il lavoro non è semplice: “Molti giocatori che troverebbe spazio in Europa adesso stanno ottenendo dei 10 day contract in NBA con l’opportunità di giocare. Anche questo fattore sta incidendo molto nella nostra ricerca che stiamo facendo”. 

La guida della squadra, domani sera contro Venezia (ore 20.30, 14esima giornata), sarà nelle mani dell’assistente allenatore Vincenzo Cavazzana: contro la Reyer la squadra proverà a mettere in pratica i primi nuovi movimenti provati nei quattro allenamenti precedenti svolti tra giovedì sera e sabato mattina.

 

 

 

 

Matteo Bettoni

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