Ioannis Kastritis, coach della Pallacanestro Openjobmetis Varese, durante un allenamento

Varese, la rivoluzione di Kastritis è in moto: “Attenzione ai dettagli”

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La Pallacanestro Varese cambia pelle sotto la guida di Ioannis Kastritis. Il neo coach ha subito lasciato il segno: mentalità difensiva, intensità e un approccio senza paura a ogni gara. Con la Openjobmetis in difficoltà in classifica, non c’è più nulla da perdere—solo da ricostruire. La sfida contro Trapani, nonostante il risultato negativo, ha mostrato una squadra capace di tenere testa anche alle avversarie più quotate. E in meno di tre settimane coach Kastritis ha già dato un’identità chiara al gruppo, spingendo sempre più forte sull’acceleratore. L’ultima gara di LBA ha evidenziato i punti di forza su cui costruire la risalita.

Raddoppi e pressione sulla palla a tutto campo si tramutano in un attacco fluido e dinamico, penalizzato, tra le cose, dall’espulsione di Jaylen Hands (squalifica ridotta, giocherà contro Tortona) nel primo tempo contro la Shark. Episodi a parte – su cui è inutile discutere ancora -, sembra tutta un’altra Pallacanestro Varese rispetto soltanto a quella che si era vista prima della pausa per le qualificazioni a EuroBasket 2025. Piace ai tifosi e soprattutto alla società, ma ora la necessità è capire come colmare quel gap per commutare i buoni spunti della 21a Giornata in vittorie.

“È una sfida con noi stessi, dobbiamo provare che possiamo essere costanti per tutto il match e da un match all’altro fino alla fine della stagione. Abbiamo visto tanti aspetti del gioco che possiamo migliorare, dobbiamo essere più precisi in determinati frangenti della gara, curare molti dettagli offensivi e difensivi. Essere costanti ci può permettere di essere solidi per tutta la durata della gara, dando origine anche a un boost che può influenzare positivamente la partita”.

Gli aspetti che coach Kastritis evidenzia ai nostri microfoni saranno cruciali nella gara di domenica pomeriggio che la Openjobmetis giocherà sul parquet di Tortona. 37 rimbalzi di media (6a in LBA), una media di 90.2 punti di valutazione (8a): la Derthona gioca un basket che accentua la fisicità della squadra, sfruttando la presenza sotto canestro del centro Ismael Kamagate e delle ali Luca Severini e Kyle Weems. A Varese servirà soltanto “essere fisici quanto gli avversari”, come rimarca il capo allenatore della Openjobmetis dopo l’allenamento di questa mattina. Non facile, ma in questa situazione di classifica (2 punti sopra la zona retrocessione), la Openjobmetis deve dare tutto quello che ha. Forse, anche di più.

Matteo Bettoni

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