Presso la sede di Enerxenia, questa mattina la Pallacanestro Varese ha presentato il suo nuovo playmaker titolare, Josh Mayo. Questa sera, l’americano debutterà in maglia varesina alla Enerxenia Arena nell’ultima amichevole pre campionato contro Sam Massagno. Come dichiarato dal GM Andre Conti proprio durante la conferenza di presentazione, Josh Mayo sarà “la chiave del sistema” perché l’americano ha tutte le carte in regola per portare sul campo quello che è mancato a chiazze ai varesini durante la scorsa stagione, regia e tiro da tre punti. Ecco come si è presentato uno dei sette nuovi volti della Pallacanestro Varese.
“Questo sarà il mio decimo anno da professionista. Sono contento che le persone abbiano accolto così me e la mia famiglia. Spero di raggiungere tutti gli obiettivi con la squadra”
SULLA SUA LEADERSHIP – “Sono onorato di quello che è stato detto su di me come ‘floor general’. E’ una definizione che mi è stata attribuita grazie a quello che ho fatto vedere nella mia esperienza sul campo e spero di poter confermare questa definizione”
IL FEELING CON IL GIOCO DI CAJA – “Sappiamo tutti in squadra che il sistema può funzionare. E’ veramente nuovo per me come la maggior parte dei miei compagni. Abbiamo dovuto imparare in queste settimane di lavoro. Quello che devo fare io è trasmettere ai miei compagni quello che il coach vuole, ci siamo accorti che è molto importante”
DI NUOVO CON SIMMONS – “Abbiamo un’amicizia solida, già lo conoscevo e sul campo abbiamo una connessione importante. Per quanto riguarda gli altri compagni, sono persone con un ottimo carattere, non c’è qualcuno con un ego che vuole prevalere sugli altri”
IL LEGAME CON VARESE – “Voglio aiutare Varese a vincere sempre più partite. Il fatto di legarmi per più di un anno ad una città di cui mi sono informato e di cui ho molto sentito parlare è dovuto anche alla mia stabilità personale. Voglio vincere e cercare di portare il maggior numero di vittorie personali”
IL CAMPIONATO ITALIANO – “Il livello del campionato è molto alto, molto simile a quello tedesco. Ho avuto possibilità di guardare questo campionato negli anni passati anche perché in Champions League ho giocato contro squadre italiane come Venezia e Avellino. In tutte le occasioni siamo stati competitiva e penso che quest’anno sarà lo stesso. Qua come in Germania non c’è nessuna partita scontata, siamo pronti per questo”
