OPENJOBMETIS VARESE 70 PAOK SALONICCO 75
(12-17, 35-38, 55-52, 70-75)
QUINTETTI: Anosike, Kangur, Maynor, Eyenga, Cavaliero
Chrysikopulos, Taylor, Koniaris, Sibert, Clanton
STATO DI FORMA: Varese era reduce da ben due roboanti sconfitte, prima in Champions contro il Neptunas e poi in campionato contro Pistoia. Non semplicemente due KO, ma due batoste clamorose sia nel punteggio che nel morale.
LA GARA: Il primo quarto vede i padroni di casa in difficoltà, forse ancora colpiti e storditi dalla pesantezza degli ultimi insuccessi. Uno 0-4 a cui prova a rimediare subito Eyenga, immediatamente in serata. Taylor ha però la mano calda per gli ospiti e allunga prepotentemente, con il solo Avramovic che prova a limitare i danni a fil di sirena: 12 a 17 dopo i primi 10 minuti.
Nel secondo periodo si accende Peiners, che con diversi canestri porta i suoi oltre il doppio possesso di vantaggio. Varese si affida a Eyenga per rimanere in carreggiata, prima che tutto il collettivo riesca ad accendersi e a rosicchiare qualche punticino, con i primi contributi di Maynor, Pelle e Campani. I greci chiudono però avanti 35 a 38 all’intervallo per merito della vena di Bryant, autore di due canestri consecutivi.
Nel terzo quarto il Paok, facendo leva su tutti i presenti in campo, raggiunge il massimo vantaggio di 8 punti (35 a 43), ma subisce la riscossa dei brianzoli, che trovano in Eyenga l’eroe probabile della serata. Suo è il canestro del sorpasso per il 50 a 48, dopo che Avramovic aveva segnato i punti per il pareggio. Lo stesso lituano segna il libero per il 55 a 52 con cui si entra nell’ultima frazione.
I primi minuti del quarto decisivo penalizzano Varese, che si fa raggiungere a quota 57 da Peiners, prima che Bryant e Chrysikopoulos portino la situazione sul 60 a 66, rendendo vani gli sforzi di Cavaliero, l’unico in grado di creare qualche grattacapo alla difesa avversaria. Varese ritrova feeling col canestro solo negli ultimi due minuti, ma soltanto alla lunetta, dove riesce a capitalizzare una buona mole di liberi, con Eyenga e Avramovic che riportano i compagni sotto di un solo punto. Il Paok si dimostra però ugualmente abile a cronometro fermo grazie alla freddezza di Tsochlas e Bryant. Cavaliero tenta la tripla del pareggio sul 70 a 73, ma il suo tentativo frana sul ferro. Varese frana ancora e compromette il suo cammino nella coppa.
LA SVOLTA: Il Paok ha costruito la propria vittoria nell’ultimo periodo, balzando avanti nel punteggio con un buon parziale e gestendolo in maniera perfetta e fredda negli ultimi minuti giocati punto a punto.
I MIGLIORI: Eyenga, 23 punti, 7/11 al tiro, 5 rimbalzi
Peiners 14 punti, 3/5 al tiro, 7/7 ai liberi, 18 di valutazione
I PEGGIORI: Johnson, 5 punti, 2/10 al tiro 0 di valutazione
Sibert, 7 punti, 1/8 al tiro
TABELLINI: Openjobmetis Varese: Anosike, Maynor 10, Avramovic 12, Pelle 2, Bulleri NE, Cavaliero 12, Campani 4, Ferrero 2, Canavesi NE, Eyenga 23, Johnson 5, Kangur
Paok Salonicco: Koniaris 2, Chrysikopoulos 11, Taylor 10, Tsochlas 10, Mjlienovic 2, Bryant 11, Peiners 14, Clanton 5, Sibert 7, Karamanolis NE, Glyniadakis 6
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