La Pallacanestro Varese ha trovato il suo specialista difensivo. Elijah Mitrou-Long è stato presentato oggi ai media in conferenza stampa con il General Manager Maks Horowitz: si è descritto come un two-way player, uno di quei giocatori che costruisce la sua fiducia in campo sull’aggressività difensiva e la pressione sulla palla, in perfetta sintonia con i giocatori a cui si ispira. Nomi di peso: Steve Nash, Chris Paul, John Stockton, Allen Iverson e Kyrie Irving. “Mi sono affermato come two-way player, ma so che possono anche essere efficace segnando. A volte dovrò essere più concentrato sull’attacco, altre sulla difesa, ma sarò versatile a seconda di quello che mi chiederà il coach”.
Il suo cognome è familiare al campionato italiano. Elijah è il fratello minore di Naz, attualmente all’Olympiacos ed ex Olimpia Milano, e ha già giocato tra l’altro con il suo compagno di reparto, Jaylen Hands. Una breve parentesi di 10 gare nella stagione 2023/24 Peristeri (prima divisione greca) che sicuramente lo aiuterà a integrarsi con la squadra. “Non penso che avrò bisogno di ricreare la connessione con Hands. Non è un giocatore egoista, non ci sarà nessun problema a ritrovare il feeling con lui e con la squadra. Deve soltanto dare il meglio di sé, io lo seguirò”.
Nella sua prima metà di stagione all’Hapoel Holon, Mitrou-Long ha messo a referto 12.9 punti di media in 27.3 minuti tirando con il 51% dal campo e 36% da tre, numeri che fanno intendere il tipo di efficienza con cui può impattare sul sistema della Pallacanestro Varese. “Non sarò il salvatore della patria, ma il successo si costruisce giorno per giorno”. Ufficialmente comincia oggi la sua avventura in bianco-rosso, al primo allenamento con la squadra nel tardo pomeriggio in vista della partita di domenica contro Trapani (ore 20:00) per provare a fare il primo step verso la salvezza.