DE’ LONGHI TREVISO – PALLACANESTRO OPENJOBMETIS VARESE: 79-84
(17-23, 27-14, 11-22, 24-25)
Varese mette fine alla striscia di sei sconfitte consecutive fuori casa, il modo migliore per Jason Clark per festeggiare il suo massimo in carriera nel nostro campionato. Con 30 punti a referto, la guardia varesina è stata la costante dei varesini – 7/13, 2/4 da tre, 10/13 dai liberi – ma fondamentale è stato anche l’apporto e la freddezza nell’ultimo quarto di un Josh Mayo da 13 punti totali. La Openjobmetis non può accedere alle Final Eight a causa della vittoria di Cantù nel derby contro Milano ma continua il cammino in vista della salvezza, mentre Treviso subisce la quarta sconfitta consecutiva nonostante la prova dignitosa davanti al pubblico del Pala Verde e i 25 punti di David Logan.
Inizio sopra le righe per la Openjobmetis. Subito Varese lancia la fiammata con 13 punti in poco più di 3 minuti. Clark suona la carica con 5 punti in un amen, Simmons segue nel pitturato e poi Peak costringe Menetti al primo timeout. Treviso sembra trovare le misure giuste e accende il PalaVerde con l’esperienza di Logan e Nikolic, autori delle uniche due triple trevigiana del quarto. La De Longhi acciuffato il -3 ma Varese è più energica, gioca maggiormente di squadra e gode ancora di alcune campate individuali di Clark e una bomba di Tambone per il 15-23 alla fine del primo parziale.
All’inizio del secondo quarto Treviso è più guerrigliera e anche più precisa dal campo. Sale sopra il 50% la percentuale da due ma sono le triple di Imbro e Alviti a portare la partita sul 25 pari. La squadra di casa si prende anche il primo vantaggio della gara sfruttando alcune disattenzioni difensive dei lunghi varesini di cui possono avvantaggiarsi Tessitori e Parks. La marcia della Openjobmetis si arresta perché si ferma il meccanismo offensivo della squadra di Caja: Mayo non ha punti, la percentuale da tre si abbassa ma per fortuna per i bianco rossi Clark è ancora caldo e risponde alle triple di Logan con la stessa arma per il 41-33. All’intervallo il punteggio dice 44-37.
Sono di Varese i primi acuti del secondo tempo firmati dai punti di Mayo e poi Clark, ancora coi polpastrelli caldi. La Openjobmetis rimane inchiodata agli avversari grazie ai 18 punti – al 25′ – della sua guardia e anche ad un Jeremy Simmons attivo sotto canestro con due schiacciate. Ancora una volta si riparte dal pareggio, questa volta a quota 50, e ancora si gioca punto a punto. Fotu marca per Treviso, i varesini tengono il vantaggio con le marcature di Vene, Tambone e la prima bomba di Mayo.
Il debutto nel quarto parziale è tutto per la sfida personale tra Josh Mayo e David Logan. I due esterni americani si sfidano da oltre l’arco dove il numero 14 di Varese segna due triple di fila e il trevigiano spara e segna da lontanissimo. Il punteggio, sul 62-70, a questo punto della gara dà ragione al play da Indiana ma Treviso è tutt’altro che sconfitta. Parks firma un mini parziale di 5-0, ma la Openjobmetis rimane davanti grazie a due falli antisportivi fischiati a proprio favore e un gioco da tre punti che portano la firma di Jason Clark per il 69-73. Il finale è tutto da gustare. Logan sigla il 74-77, Vene e Cooke affondano due triple per il 77-80 ma a 30″ dalla fine Treviso fa anche -1 grazie al bonus. La De Longhi però non recupera più lo svantaggio perché Clark e Mayo fanno 4/4 dai liberi mettendo l’impronta sulla vittoria.
De Longhi Treviso: Imbro 34, Fotu 12, Nikolic 3, Logan 25, Alviti 6, Cooke 4, Chillo 0, Tessitori 9, Parks 14, Uglietti 3, Severini NE;
Pallacanestro Openjobmetis Varese: Mayo 13, Jakovics 0, Clark 30, Simmons 14 con 13 rimbalzi, Natali NE, Vene 9, Ferrero 2, Tambone 5, Cervi 0, Peak 11, De Vita NE, Gandini NE;
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