Grissin Bon Reggio Emilia – Umana Reyer Venezia 85-104
(29-30, 23-28, 18-21, 15-25)
La Reyer cerca di stare attaccata al treno Final Eight e vince convincendo sul campo di Reggio Emilia, grazie soprattutto ad un ottimo secondo tempo. Il risultato, un po’ bugiardo nelle dimensioni del divario, porta le due squadre appaiate a 12 punti, a 2 di distanza dall’ottavo posto.
Le squadre trovano molto facilmente la retina nel primo quarto, segnando complessivamente 59 punti: Austin Daye è il leader offensivo degli ospiti in questo frangente e mette a segno 9 punti in meno di 6′ sul parquet nella frazione. Reggio Emilia arriva sul 14-9 con 4 punti consecutivi di Mekel, ma nel finale di quarto subisce il sorpasso con una tripla di Stone e termina i primi 10′ sotto 29-30. Venezia mantiene un vantaggio risicato nel secondo periodo, con un Daye sempre molto ispirato: l’americano rientra verso la fine del primo tempo e infila subito 5 punti per dare il là alla Reyer, avanti 52-58 all’intervallo.
Il terzo quarto si apre con un break reggiano di 10-3, i padroni di casa tornano a condurre 62-61 grazie ad un rimbalzo offensivo e annessa tripla di Leonardo Candi, ma dura poco. Vidmar con 4 punti riporta avanti la Reyer, che raggiunge un massimo vantaggio di +11 e arriva alla penultima sirena sul 70-79. Il vero show veneziano arriva negli ultimi 10′: Reggio Emilia arranca e l’Umana la finisce senza pietà. Dopo 2′ dall’inizio della frazione il tabellone recita +16: Venezia non si guarda più indietro e scollina i 100 punti, vincendo la gara con un netto 85-104.
Reggio Emilia: Johnson-Odom 11, Fontecchio 10, Pardon 7, Candi 10, Poeta 3, Vojvoda 13, Infante, Soviero NE, Owens 18, Upshaw 4, Diouf NE, Mekel 9.
Venezia: Casarin 2, Stone 6, Bramos 12, Tonut 7, Daye 17, De Nicolao 10, Vidmar 6, Chappell 12, Pellegrino NE, Mazzola 8, Cerella 3, Watt 21.