REYER VENEZIA-NIZHNY NOVGOROD 84-66
(19-12, 18-19, 23-19, 24-16)
Non riesce un miracolo sportivo a Venezia, che vince largamente ma senza ribaltare il -23 contro il Novgorod. Spinti da un grande Tonut, gli orogranata arrivano fino a +18 e palla in mano, ma sono stati traditi nel finale dal tiro da 3.
La Reyer prova a partire forte con la tripla di Haynes, ma le percentuali al tiro dei minuti iniziali sono molto basse. Il Nizhny ne approfitta, e dopo 6′ è avanti 8-6. Daye si mette in proprio segnando due volte, poi Tonut sorpassa e De Nicolao spara la tripla del +9. Un canestro di Astapkovic chiude il primo quarto sul 19-12. I russi tornano a spingere, e tornano a -2 con i punti di Komolov e Strebkov. Venezia esce dal momento buio, e torna a +9 con le triple di Bramos e il solito Tonut. Gli entusiasmi dei lagunari vengono spenti dalla tripla sulla sirena di Baburin. Al 20′, il parziale recita 37-31.
Gli orogranata provano ad allungare con Daye, ma il Nizhny risponde prima con Baburin e poi con Dragicevic, rimanendo a -6. L’accelerata la firmano Watt e ancora Tonut al 27′ per il +10, e Venezia torna a sperare. De Nicolao si inventa in chiusura di quarto un fondamentale 2+1, ma Giuri commette fallo sulla sirena, che Perry sfrutta con un 3/3 ai liberi. Al 30′, Venezia è avanti 60-50. I ragazzi di De Raffaele continuano a crederci, e tornano a +14 con Tonut. Nel momento migliore dei veneti Baburin realizza un’altra tripla pesante, ma la Reyer mette insieme un altro parziale e tocca il +18 a 2′ dalla fine con De Nicolao. La speranza orogranata si spegne su due triple sbagliate di Bramos, cui seguono i liberi segnati dai russi. Il match termina 84-66.
Venezia: Haynes 3, Stone 3, Bramos 10, Tonut 26, Daye 11, De Nicolao 10, Vidmar 4, Biligha 2, Giuri, Mazzola, Cerella, Watt 15. All: Walter De Raffaele
Novgorod: Komolov 5, Astapkovic 5, Zhbanov, Uzinskii 3, Strebkov 5, Dragicevic 21, Toropov, Gerasimov ne, Czerapowicz, Baburin 11, Perry 8. All: Zoran Lukic
Qui trovate le statistiche complete della gara
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