Dinamo Banco di Sardegna Sassari – Reyer Umana Venezia 70-82
(20-13; 35-34; 54-64;70-82)
Al Palaserradimigni i campioni d’Italia della Dinamo Sassari si sfidano con la Reyer Venezia per un posto tra le prime in classifica (Milano, Reggio Emilia, Pistoia). Al quintetto Logan-Alexander-Stipcevic-Eyenga-Varnado dei sardi rispondono Goss-Bramos-Green-Owens-Ress per i lagunari.
Sassari inizia al meglio il match con un 8-0 di parziale (Christian Eyenga in grande spolvero) contro una Reyer poco precisa a canestro, nonostante una buona partenza di gara. Il +7 costringe coach Recalcati a chiamare il timeout per scuotere i suoi, ma al ritorno dal minuto la situazione non sembra cambiare radicalmente, con gli ospiti che non approfittano delle palle recuperate da Bramos. Al contrario, i padroni di casa riescono ad amministrare la gara e a tenere il vantaggio nei restanti minuti del quarto, che finisce 20-13. La gara riprende con il 2+1 di Peric, che porta a due possessi di svantaggio Venezia. La Dinamo prova ad allungare nuovamente con la tripla di D’Ercole, ma un mini break di 4-0 firmato Owens porta a -3 i lagunari. Petway “scocca la freccia” trascinando i padroni di casa con una schiacciata e due triple e tenendo avanti Sassari (+5), nonostante la precisione da tre di Tonut e Viggiano. Venezia però è nel suo momento migliore e mette la freccia portandosi sopra con un parziale di 6-0. Vantaggio che però dura fino ai due punti in post di Alexander che chiudono il primo tempo di una gara molto equilibrata sul 35-34.
Al ritorno dalla pausa lunga Venezia sembra essere rigenerata. Ai quattro punti di Varnado e Haynes, rispondono un Goss letale dai 6.75 da 9 punti (3/3), Owens e Green, per lo straordinario parziale di 13-0 che vuol dire vantaggio per la Reyer (+10). Sassari è caparbia e, nonostante gli “assenti” Logan e Haynes, tiene botta agli avversari recuperando parzialmente lo svantaggio con un break da 8-0 targato Eyenga e un enorme Jarvis Varnado . Venezia però, grazie un gran gioco e approfittando delle palle perse da Sassari, dilaga e trova un allungo letale con Peric, Green e Bramos (9-0 di break) per il +12. Il 2/2 di Eyenga chiude il quarto sul 54-64. L’ultimo quarto inizia con un 5-0 di parziale di Venezia per il +15, con i padroni di casa che cercano di non affondare riuscendo a trovare i primi punti solo dopo 4 minuti. Venezia amministra il vantaggio creato nel terzo periodo toccando il momentaneo massimo vantaggio di 17, coi soli Joe Alexander e Christian Eyenga pericolosi offensivamente per la Dinamo. L’ennesima importante tripla di Phil Goss è ossigeno puro per gli ospiti, che chiude virtualmente la gara. Gli ultimi punti di Alexander chiudono la gara sul 70-82.
Terza sconfitta in casa per Sassari, seconda sconfitta in tre giorni dopo quella in Israele, nonostante un ritrovato Brent Petway. Vola invece Venezia che, dopo la vittoria in Eurocup, stende anche Sassari per la prima posizione.
Dinamo Banco di Sardegna Sassari: Haynes 5, Petway 8, Logan NE, Devecchi NE, Alexander 17, D’Ercole 3, Stipcevic 9, Eyenga 14, Varnado 14.
Rimbalzi 29 (Varnado 7); Assist 20 (Eyenga/Alexander/Haynes 4);
T2 19/25;T3 8/23;TL 8/8.
Umana Venezia: Peric 15, Goss 16, Bramos 5, Tonut 7, Jackson 2, Green 8, Ruzzier NE, Owens 13, Ress 2, Ortner 8, Viggiano 8.
Rimbalzi 31 (Bramos 6); Assist 21 (Green 8);
T2 23/40; T3 8/25; TL 12/13.
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