Venezia espugna il PalaTrento e si porta in vantaggio 2-1 nella serie

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DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – UMANA REYER VENEZIA 67-73
(15-20 / 23-13 / 15-23 / 14-17)

QUINTETTI:
Trento: Craft – Flaccadori – Shields – Beto Gomes – Hogue

Venezia: Tonut – Haynes – Bramos – Peric – Ortner

STATO DI FORMA:
La serie si sposta al PalaTrento con Venezia che, in gara due, è riuscita a pareggiare la serie. Entrambe le squadre sono prive di pedine importanti: Sutton per la Dolomiti Energia e Batista per la Reyer, questo è un brutto colpo soprattutto per la squadra di coach Buscaglia che, presumibilmente, ruoterà solo 7 giocatori.

LA GARA:
Sono di Ben Ortner i primi quattro punti di gara 3, nella sua prima presenza in questa serie di Finale al posto dell’infortunato Batista. Dopo due minuti Trento si sblocca anche dal campo grazie a Shields su rimbalzo d’attacco, dopo l’errore di Craft. Venezia fatica a segnare per merito di una ottima difesa della squadra di Buscaglia che, però, dall’altra parte del campo accelera sin troppo non riuscendo ad approfittarne. Beto Gomes, dopo la sua seconda splendida stoppata, fa partire il contropiede chiuso con la tripla di Shields e, dopo il primo canestro di Craft, arriva il primo time out della gara chiamato da coach De Raffaele. Al rientro in campo Haynes si mette in partita con una tripla per ritornare in parità a quota 11. Ress segna il primo canestro della sua partita e, subito dopo, subisce il primo fallo di Craft che gli regala 3 tiri liberi; dopo l’errore sul terzo libero Ejim cattura il rimabalzo offenisivo e, dalla lunetta, mette Venezia avanti di 6 lunghezze. Dopo il time out problemi offensivi per i padroni di casa, con la Reyer che prova ad allungare, ma in chiusura di quarto Forray e Shields riavvicinano Trento con il primo quarto che si chiude sul 15-20.
Ad inizio secondo quarto Flaccadori e Forray segnano due triple in fila, poi Shields, con l’1/2 dalla lunetta, ed i due punti di Craft portano Trento sopra di quattro punti; con Venezia che, dopo circa tre minuti, non ha ancora segnato. Il ritmo continua ad essere molto alto con entrambe le squadre che subito, sia dopo canestro subito o rimbalzo, tentano di partire in transizione; dopo quattro minuti si sblocca la Reyer con la schiacciata di McGee in contropiede propiziato dalla palla persa di Hogue. Dopo la seconda tripla di serata di Forray i padroni di casa scappano sul +10 con Venezia visibilmente in difficoltà (2/16 dal campo dopo 8’). Forray segna nuovamente dalla lunga distanza e, dopo l’1/2 di Ejim, si chiude il quarto con l’errore sulla rimessa di Beto Gomes e Ariel Filloy segna sulla sirena da centrocampo con Venezia che torna sotto di cinque: 38-33.
Stone risponde alla tripla di Beto Gomes ad inizio quarto, con entrambe le squadre che trovano più facilmente la via del canestro rispetto al primo tempo, con Venezia che riesce a ritornare in parità a quota 48 grazie ai canestri di Hynes, Stone e Ortner. Trento gioca con troppa frenesia in attacco, non riuscendo più a trovare buoni tiri come nei primi due quarti e, dopo i canestri di Stone e McGee, la Reyer si porta di nuovo avanti: 48-52. Shields, tornato sul terreno di gioco con una leggera fasciatura al ginocchio sinistro a causa i una botta rimediata in precedenza, sbaglia il suo terzo tentativo dalla lugna distanza e, dall’altra parte, Peric dalla lunetta porta gli ospiti sul +6. Il terzo periodo si chiude con il gioco da tre punti di Toto Forray, da una parte, e la schiacciata di Tyus McGee dall’altra: 53-56 prima degli ultimi 10 minuti.
Grande inizio di quarto periodo di Craft che ruba palla e segna quattro punti in fila, mentre è Ejimche sblocca l’attacco della Reyer in questo quarto con il primo canestro dal campo della sua partita a cui seguono la tripla di Bramos. Venezia arriva a quota 12 rimbalzi offensivi nella gara, con Ejim che fa la voce grossa vicino ai tabelloni, con tutta la squadra di Buscaglia che sembra, viste anche le corte rotazioni, sulle gambe. Dopo il canestro numero cinque della gara di Ortner, Gomes perde la palla numero 18 per Trento e Venezia allunga sul 59-67. Trento negli ultimi minuti di questa partita fatica a segnare sia dal campo che dai liberi (10/23 finale dalla lunetta), ma Venezia, nonostante la tripla di Stone, non riesce a dare il colpo decisivo per archiviare questa partita con qualche minuto di anticipo. Nell’ultimo minuto di gioco Trento prova a fermare il cronometro mandando in lunetta gli ospiti, ma non arrivano errori e così la Reyer Venezia espugna il PalaTrento e vince gara 3: 67-73.

SVOLTA DELLA PARTITA:
In una partita contrassegnata da fiammate di entrambe le squadre, il colpo decisivo della Reyer arriva nel terzo quarto grazie, soprattutto, ai canestri di Stone; con Trento che fino all’ultimo ha provato a ritornare in vantaggio, ma alla fine la stanchezza si è fatta sentire per i padroni di casa e Venezia è riuscita a vincere gara 3.

MIGLIORI IN CAMPO:
Trento: Toto Forray che chiude con 14 punti e, in alcuni tratti della gara, si prende sulle spalle, assieme a Craft, l’attacco di Trento.

Venezia: Julian Stone che, partendo dalla panchina, segna 13 punti e cattura 5 rimbalzi, riuscendo ad essere letale (3/4) da dietro l’arco; contributo fondamentale, poi, il suo nel decisivo allungo veneziano nel terzo periodo.

PEGGIORI IN CAMPO:
Trento: Diego Flaccadori che non è mai riuscito ad entrare in partita ed in 21 minuti segna solo 7 punti tirando con un 2/8 complessivo (1/5 da due e 1/3 da tre).

Venezia: Stefano Tonut, partito in quintetto, non riesce ad incidere tanto che gli vengono concessi solo 11 minuti in cui non segna nessuno dei tre tiri che si è preso.

TABELLINI:
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Craft 14,  Forray 14, Flaccadori 7, Gomes 13, Hogue 7, Shields 12, Lechthaler 0, Lovisotto 0, Bernardi 0, Sutton N.E.. All. Maurizio Buscaglia
RIMBALZI: 39 (Hogue 7)
ASSIST: 11 (Craft 6)

UMANA REYER VENZIA: Haynes 14, Ejim 7, Peric 8, Stone 13, Bramos 5, Filloy 5, Ress 3, Ortner 10, Viggiano 2, McGee 6, Tonut 0, Visconti N.E.. All. Walter De Raffaele
RIMBALZI: 42 (Ejim 8)
ASSIST: 7 (Stone 3)

Kevin Bertoni

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