Una eroica Pesaro sbanca il Taliercio all’overtime

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VENEZIA-PESARO 96-100

lacey pesaro

Avvio di gara equilibrato, Venezia trova il fondo della retina con Bramos e Ress, ma Pesaro resta in gara con Lacey, che fissa il sette pari, dopo tre minuti di gioco. Gli orogranata vanno sul 12-8 con il duo Green-Goss, ma tra le fila pesaresi ci sono Lacey e Daye, che infiammano la retina e vanno sul 14-15. Negli ultimi minuti, la Reyer si scompone e Pesaro piazza un importante break, che vale il +10 alla prima sirena (14-24). Nella seconda frazione, Venezia fatica all’inizio, ma trova il bandolo della matassa, recuperando il gap, con i punti di Viggiano e toccano il -4 (21-25). Green e Bramos ispirano i veneti, che mettono la freccia e sorpassano Pesaro con un parziale di 15-0, prima che Daye tamponi l’emorragia. Venezia è avanti di cinque punti a metà quarto (32-27), Daye e Lacey firmano il controsorpasso, ma i lagunari sono on fire dall’arco, con Goss e Tonut, che firmano le triple del 45-39, chiudendo il primo tempo.

daye pesaroAl ritorno sul parquet, gli ospiti cercano di restare in scia, ma Goss e Green rispediscono al mittente i tentativi di recupero dei marchigiani, portandosi sul 52-44, dopo una manciata di minuti. I biancorossi non mollano la presa, replicando con un 6-0, tornando sul -2, mentre Owens interrompe il digiuno e porta i suoi sul +6 con due schiacciate di potenza. Nella seconda parte del terzo quarto, Venezia difende i sei punti di vantaggio, con Bramos ed Ejim dalla lunetta, mentre Ortner chiude il parziale sul 67-61 alla sirena. Nell’ultimo quarto, Venezia va in difficoltà, non trovando più volte il canestro e gli ospiti vanno sul -3 con Lacey (69-66). La schiacciata di Ress ridà linfa e ossigeno agli orogranata, che vanno sul 71-66, ma Daye e Lydeka rispondono con un 4-0 di parziale, portandosi sul -1 a quattro minuti dalla sirena finale. Il finale è incandescente: Viggiano, Goss e Green fanno esplodere il Taliercio con le loro bombe, ma Pesaro è più viva che mai, con Sherperd, Green e Daye e si portano sul -2 a quindici secondi dalla fine, con la palla in mano. Sherperd pareggia a otto secondi, sull’87-87, il tiro di Goss si infrange sul ferro ed è overtime. Ai supplementari, Pesaro ritrova il vantaggio, soffre ma resiste agli ultimi assalti, con una grande difesa corale: Christon chiude la gara dalla lunetta. Finisce 96-100 per Pesaro, che vince meritatamente e batte un colpo per la salvezza.

VENEZIA: Ejim 4; Goss 18; Bramos 13; Tonut 3; Jackson ; Criconia; Green 26; Ruzzier; Owens 13; Ress 4; Ortner 6; Viggiano 9.

PESARO: Basile; Shepherd 16; Gazzotti; Lacey 18; Christon 14; Daye 23; Solazzi; Candussi; 2 Lydeka 21; Ceron 6.

Francesco Manzi

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