UNET HOLON-REYER VENEZIA 69-70
(24-20, 17-14, 13-22, 15-14)
Venezia soffre tantissimo ma alla fine porta a casa un successo fondamentale, che la proietta al secondo posto del girone, ai danni di Holon. Mattatori senza dubbio Haynes e Washington con 36 punti combinati: decisiva soprattutto una tripla del primo a meno di 2′ dalla fine.
La partita si accende lentamente, quando, intorno al 5′, Jones e Walden sparano le triple del +8 in favore dei locali. Venezia, tuttavia, entra nel match e pareggia con Haynes e Washington. Prima della fine della prima frazione c’è tempo per un ultima accelerata israeliana: 24-20 al 10′. Holon conduce anche nel secondo quarto, mantenendosi a distanza di sicurezza. Daye avvicina i suoi con la tripla del -3, ma DeQuan Jones risponde con la stessa moneta e poi ai liberi. La Reyer non riesce ad impattare, anzi rimane sotto di due possessi interi. All’intervallo, il parziale recita 41-34. Al rientro in campo la partita non cambia, e Holon ritocca il massimo vantaggio con Atkins: +9 al 23′. Haynes e Watt dimezzano il gap, ma l’accelerata decisiva arriva con le triple di Cerella e Giuri per il -1. I locali realizzano appena 3 punti negli ultimi 4′ del quarto, e ancora Giuri approfitta per piazzare la bomba del sorpasso. Al 30′, la Reyer è avanti 54-56. Il digiuno offensivo degli isrealiani continua anche in avvio di ultimo periodo, e permette un mini allungo con Stone e Washington: 60-65 al 36′. Le speranze di Holon si riaccendono sull’antisportivo fischiato a Watt, cui segue il canestro del -1 di Atkins. Tuttavia, Haynes spara una tripla sulla sirena dei 24″ e Bramos firma il +6 a 90″ dalla fine. La partita non è finita: i soliti Walden e Atkins firmano il nuovo -1, ma Wyatt si mangia il canestro della vittoria dopo il fallo in attacco di Daye. La sfida termina 69-70.
Holon: Wyatt 8, Walden 20, Dadon ne, Atkins 15, Cline, D. Jones 26, Simhon, Pnini, Harrush, Huber ne, Arbeli ne. All. Shamir
Venezia: Haynes 16, Stone 4, Bramos 5, Daye 3, De Nicolao, Vidmar 1, Washington 20, Biligha, Giuri 8, Mazzola, Cerella 5, Watt 10. All. De Raffaele.
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