Verso Avellino – Varese, le parole di Sacripanti e Caja

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LE PAROLE DI STEFANO SACRIPANTI (fonte: Ufficio Stampa Scandone Avellino)

Varese è una delle squadre più in forma del campionato, con un atletismo pazzesco, e che è stata letteralmente impressionante nella gara contro Trento. Abbiamo due giorni per preparare questa partita, che richiede tantissima attenzione e concentrazione: Caja è bravissimo a farli giocare e, dopo un periodo di assestamento iniziale, hanno trovato i giusti equilibri e la giusta forza da mettere in campo. Ci attende un calendario molto impegnativo, ma per ora preferiamo concentrarci su una partita alla volta. Innanzitutto è molto importante precisare che ci stiamo adattando a questo roster, che ha subito molte modifiche dall’inizio dell’anno: tra le ultime l’assenza di Fitipaldo e l’innesto di Ortner. Sarà una buona occasione per i nostri giocatori per avere dei minuti in più per mettersi in evidenza e dare una mano alla squadra. Questo è quello che mi auguro ed è quello che è successo nell’ultima partita di Coppa, dove tutti gli esterni hanno avuto buon minutaggio e un approccio intenso alla partita. Credo che le squadre che stanno affrontando la Coppa europea quest’anno stiano facendo molta fatica e i risultati stanno riflettendo questa situazione: si può vincere e perdere con tutti. Nonostante questo, nel complesso, questa squadra sta ottenendo risultati molto buoni e sta godendo della fiducia e dell’affetto di tutta la città, che non è mai mancato fino a questo momento”.

LE PAROLE DI ATTILIO CAJA (fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Varese)

«Dopo il ciclo di partite contro le capoliste del nostro campionato, continuiamo contro una squadra come Avellino che fino all’ultimo combatterà per i vertici. La Sidigas è una squadra che mi piace molto e per questo bisogna fare i complimenti ad Alberani, che ha costruito un roster di tutto rispetto, e Sacripanti, che in campo riesce a farli esprimere al massimo delle loro potenzialità. Avellino può contare su giocatori di assoluto livello come Jason Rich, che ho allenato a Cremona e ha dimostrato di meritare il palcoscenico della LBA, Ariel Filloy, uno degli artefici dello scudetto di Venezia la passata stagione, e Dezmine Wells, atleta di notevole impatto. Intorno a quest’asse orbitano giocatori di sistema di assoluto livello come Scrubb e Leunen che possono essere pericolosi con le conclusioni dall’arco. Per quanto riguarda noi, abbiamo continuato il programma dei nostri allenamenti senza esaltarci troppo per gli ultimi risultati e mantenendo i piedi per terra. Stiamo cercando di migliorare quotidianamente consapevoli che giornata dopo giornata dovremo alzare il nostro livello. Difensivamente abbiamo numeri molto buoni anche se calcolati solo su sei partite; lo sapevamo fin dall’inizio che la difesa sarebbe stata una componente fondamentale del nostro gioco anche se Avellino sarà un bel banco di prova perché hanno giocatori di talento. Fitipaldo out? Credo che possa essere un problema nel lungo periodo anche se con D’Ercole, Scrubb, Zerini ed Ortner le opzioni non mancano di certo. Questo, però, è un aspetto che non ci tocca perché abbiamo rispetto per tutti coloro che affronteremo, indipendentemente dai nomi che hanno sulla maglia».

Luigi Borriello

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