Verso Brescia-Cremona, le parole di Diana e Sacchetti

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ANDREA DIANA (coach Brescia)

Dobbiamo approcciare la sfida nel migliore dei modi, sarà una sfida ostica perchè affrontiamo una squadra in fiducia, che ha anche aggiunto nel roster Fontecchio. Hanno la filosofia del loro allenatore, amano correre in campo aperto, è la squadra con il ritmo più alto che cerca il tiro nei primi 8 secondi dell’azione. Dobbiamo avere grande energia ed affrontare la partita con grande disciplina tecnico-tattico imponendo il nostro ritmo di gioco. Il loro giocatore più d’impatto è Johnson-Odom e sarà un sorvegliato speciale ma anche le loro ali, Martin e Fontecchio, stanno facendo bene.

ROMEO SACCHETTI (coach Cremona)

In una partita può succedere di tutto, anche che la differenza di punti salti o venga annullata ed è quello che noi speriamo accada martedì. Poi è logico che andiamo a giocare contro la prima in classifica e sicuramente dobbiamo fare una buonissima partita, superando noi stessi. Ultimamente devo dire che le cose sono migliorate, però ci manca ancora un altro step da conquistare per poter pensare di andare a vincere a Brescia. Ce la giochiamo e ce la metteremo tutta.

La sfida contro mio figlio Brian non mi da particolarmente un sapore speciale, infatti è già capitato diverse volte. Certo, da un punto di vista personale, si tratta di una situazione che può dare sensazioni leggermente diverse rispetto al solito, però le ho già provate e ci sono già passato. Di gare contro di lui ne ho vinte e ne ho perse; vediamo un po’ come andrà questa prossima sfida. Sono comunque occasioni che prepariamo entrambi con la massima professionalità e non potrebbe essere altrimenti, però poi in famiglia, a distanza di tempo, può capitare di prenderci in giro a vicenda a seconda di chi riesce a portare a casa la vittoria.

fonte Ufficio Stampa Vanoli Cremona

Michele Manzini

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