Il Girone B si prospetta essere un gruppo molto equilibrato dopo le numerose defezioni che hanno colpito la nazionale argentina, su tutti Manu Ginobili. Completano il raggruppamento la Croazia, che ha ben figurato agli ultimi Europei giungendo quarta, la Grecia di Antetokounpo, il Porto Rico del grande Carlos Arroyo, le Filippine di Andray Blatche ed il Senegal guidato dal centro di Minnesota Gorgui Dieng.
ARGENTINA World Rank: 3 Partecipazioni: 11 1° posto nel 1950 Allenatore: Julio Cesar Lamas
Avvicinamento al mondiale non facile per l’albi-celeste con 4 vittorie e 3 sconfitte anche se le vittorie sono arrivate contro avversari non di primo spessore come Angola, Messico ed Estonia; una vittoria ed una sconfitta contro il Brasile mentre le altre due sconfitte sono arrivate per mano di Porto Rico e Serbia. Sicuramente l’Argentina ha dalla sua la grande esperienza che contraddistingue il nocciolo duro della squadra dei vari Scola, Nocioni e Prigioni, giunti al loro ultimo ballo in campo internazionale, seguiti a ruota da un gruppo di giovani molto interessanti come Campazzo e Bortolin, al loro primo grande evento mondiale. Se ci fosse stato Ginobili, sarebbero i favoriti indiscussi del girone mentre ora dovranno giocarsela contro Croazia e Grecia.
CROAZIA World Rank: 16 Partecipazioni: 2 3° posto nel 1994 Allenatore: Jasmin Repesa
Solo 4 le partite di preparazione per i rosso-scudati ma contro avversarie di tutto rispetto: il risultato è di 1 vittoria contro la Grecia e 3 sconfitte contro Francia, Serbia e Spagna. In attesa degli ultimi due tagli, la squadra è essenzialmente quella vista all’Europeo dello scorso anno con l’ingresso di Lafayette e Hezonja a discapito di Draper e Delas. Squadra ricca di talento guidata dal neo NBA Bogdanovic e dal giovane Dario Saric nominato MVP dell’ultima lega adriatica, vinta dal suo Cibona: una coppia di esterni che poche squadre al mondo possono permettersi. Il problema principale è sicuramente la fase difensiva, dove spesso si confida nell’intimidazione sotto il canestro di Tomic. Con una maggiore abnegazione nella propria metà campo, la Croazia potrà ritagliarsi grosse soddisfazioni.
GRECIA World Rank: 5 Partecipazioni: 5 2° posto nel 2006 Allenatore: Fotios Katsikaris
Cammino altalenante per la formazione ellenica nella preparazione al mondiale: 5 vittorie contro Turchia, Nuova Zelanda, Slovenia e Serbia, e 3 sconfitte contro Francia, Lituania e Croazia, formazioni sicuramente più complete della Grecia. Rispetto alla fallimentare spedizione slovena negli Europei 2013, la Grecia dovrà fare a meno del suo leader Vassilis Spanoulis e di Perperoglu che verranno rimpiazzati dal rookie NBA Antetokounpo e da Mantzaris. Il reparto lunghi rimane di altissimo livello con la presenza dei veterani Bourousis, Printezis e Kaimakoglu ma l’età media della squadra, se da un lato può essere importante in una manifestazione come il mondiale, può rivelarsi anche un problema, soprattutto per la gestione delle energie tra partite così ravvicinate. Spetta a Katsikaris il compito di far girare al meglio la squadra per andare avanti il più possibile nella competizione.
FILIPPINE World Rank: 34 Partecipazioni: 4 3° posto nel 1954 Allenatore: Vincent Reyes
La squadra più “piccola” della competizione, con i suoi 192cm di altezza media, arriva al Mondiale con poche aspettative. Il cammino di preparazione recita 6 vittorie e 6 sconfitte di cui 5 consecutive contro squadre che giocheranno in terra spagnola. La punta di diamante è senza dubbio il giocatore dei Nets Andray Blatche che guida un gruppo di giocatori proveniente dal campionato nazionale. Siamo certi di vedere grande spettacolo e grandi giocate da parte delle Filippine ma il passaggio del turno è molto improbabile.
PORTO RICO World Rank: 17 Partecipazioni: 12 4° posto nel 1990 Allenatore: Francisco Hernandez
Cammino difficile quello dei portoricensi che al fronte di un’unica vittoria, degna di nota, contro l’Argentina, sono usciti sconfitti contro Messico, Turchia e Stati Uniti. Tutto passa per le mani favolose di Carlos Arroyo che dovrà necessariamente caricarsi la squadra sulle spalle per guidarla verso l’ultimo posto disponibile per la qualificazione. Come per la Grecia, anche Porto Rico è una squadra esperta ma con molto meno talento degli ellenici che potrebbe pagare dazio quando Arroyo dovrà necessariamente stare seduto in panchina.
SENEGAL World Rank: 41 Partecipazioni: 3 14° posto nel 1978 Allenatore: Cheikh Sarr
4 partite pre-Mondiali per la formazione africana ed una sola vittoria contro l’Estonia al fronte di 3 sconfitte di cui due molto pesanti contro Spagna e Repubblica Dominicana. Il Senegal ha nel reparto lunghi tutte le sue speranze per non diventare una vittima sacrificale, con il rookie NBA Gorgui Dieng e le ali Faye e Ndoye. Dotati di un atletismo spaventoso, pagano in termini di fondamentali e di gioco di squadra che in una competizione come il Mondiale tende a far la differenza. Unico obiettivo, non finire ultimi nel girone. Al fronte di queste considerazioni, Argentina, Croazia e Grecia si giocheranno il primo posto del girone e tutto si deciderà nelle ultime due giornate dove la Grecia affronterà le altre due formazioni; il quarto posto sembra essere destinato al Porto Rico ma occhio a probabile sorprese visto che sono stati capaci di battere l’Argentina nelle partite di preparazione al mondiale. Le Filippine ed il Senegal invece sembrano destinate a giocarsi il quinto posto nello scontro diretto dell’ultima giornata.
Tifoso dei Los Angeles Lakers e della Virtus Roma.
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