Verso la finale : Virtus Roma

STAGIONE

Una squadra costruita con il budget più basso del campionato e pronta per il ritiro a Bormio. Tutti presenti, eccetto Datome e Lorant impegnati in nazionale. Dopo, nell’amichevole a Roma contro il Fenerbahce, si cominciano a delineare le caratteristiche con cui la squadra si distinguerà durante tutta la stagione : tanta cattiveria agonistica e tanta voglia di non mollare mai. La stagione regolare va alla grande e si susseguono diverse vittorie, di cui molte inaspettate, e poche sconfitte, quasi tutte in partite giocate fino all’ultimo secondo. La Virtus chiude in terza posizione e ai quarti dei Playoff prende Reggio Emilia sesta forza del campionato. Dopo aver perso gara 1, Roma si riscatta e sfodera una prestazione incredibile in gara 2 e impatta la serie. Le due partite seguenti a Reggio vanno l’una alla Trenkwalder e l’altra all’Acea tenendo ancora pari la serie. Gara 5 va alla squadra di Calvani che però spreca il Match point a Reggio e perde dopo essere stata in vantaggio anche di 19 punti. A gara 7 Roma vince e va in semifinale dove la attende Cantù, che è riuscita ad eliminare Sassari a gara 7 in Sardegna. Nella serie con i Brianzoli i giallorossi faticano, rischiano di uscire ma, con una buona dose di attributi passano in 7 gare e giungono in finale : vanno avanti 2-0, si fanno rimontare sul 2-2 e perdono in casa a gara 5. Quindi prova d’orgoglio e vittoria in gara 6 e partita perfetta nella gara 7 che li proietta in finale. Ora con Siena, la Virtus ancora una volta avrà il fattore campo a suo vantaggio.

PUNTI DI FORZA

La leadership di Goss, l’atletismo di Lawal, la classe di Taylor, la forza di Datome. Sono tutte componenti che fanno di questa Virtus una super squadra. Un collettivo fortissimo, che lotta su ogni pallone e non molla mai. Anche l’apporto delle riserve è fondamentale : D’Ercole, Lorant, Jones, Czyz e Bailey nei momenti in cui sono stati chiamati in causa hanno sempre cercato di dare il meglio. Un pensiero a parte va per Bobby Jones; criticato durante tutta la regular season, si è letteralmente trasformato durante questi Playoff in una macchina da punti.

 

PUNTI DEBOLI

La stanchezza accumulata dall’aver giocato 14 partite nel giro di 1 mese e le rotazioni corte sono tutti punti a svantaggio della squadra capitolina, che si appresta a sfidare una Siena con un roster sicuramente più lungo vista la partecipazione all’Eurolega di inizio stagione. Ma anche Reggio Emilia e Cantù erano più lunghe……

ASPETTATIVE

Si era partita da una salvezza tranquilla da raggiungere ma, giornata dopo giornata, i risultati sono evoluti : Coppa Italia, Playoff, Fattore campo, Semifinale e Finale. Ora che l’avversario è Siena, il pensiero al tricolore è sempre più grande. Per vendicare la finale del 2008 e tornare a vincere dopo 30 anni esatti.