Verso Pesaro-Trieste, Sacco: “Non dovremo subire il loro atletismo”

Serie A News

Il Coach della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro, Giancarlo Sacco ha presentato il delicatissimo match salvezza della 17° giornata che vedrà i suoi ragazzi ospitare l’Allianz Pallacanestro Trieste. Di seguito le parole dell’allenatore:

La settimana di lavoro purtroppo ha visto ancora l’assenza di Chapman per l’ormai noto infortunio alla caviglia. Ieri Mussini è tornato ad allenarsi dopo i problemi dei primi giorni. Mentre Williams in uno scontro di gioco con Thomas ha riportato una botta al ginocchio. Eboua, Totè, Zanotti e Thomas domenica contro Trieste saranno chiamati a fare gli straordinari. Dovremo sopperire nel miglior modo possibile e con grande concentrazione al gap fisico che noteremo anche con Trieste, come nel caso di Mitchell e Cooke che sono atleti che corrono molto e che aiutano in difesa. Sono molto aggressivi anche in pick and roll e dovremo essere bravi a non subire l’atletismo di Trieste che ci attaccherà in area data anche l’assenza di Chapman. Oltre ai dieci nel roster dell’Allianz Pallacanestro ci sono anche Strautins e Janelidze oltre a Washington e Hickman che però devono essere ancora tesserati. La nostra difesa però è chiamata a salire qualitativamente aumentando il livello, altrimenti andiamo in difficoltà, soprattutto per quanto riguarda i nostri esterni. In questi giorni ho richiamato all’ordine i nostri piccoli per far capire loro che segnare molto non è sinonimo di vittoria.
Dobbiamo rimanere uniti e continuare a lavorare. A Venezia il gruppo è stato molto coinvolto ma sono anche arrabbiato perché abbiamo avuto l’opportunità di vincere ma non ci siamo riusciti anche a causa degli errori difensivi che in Serie A non sono ammissibili. Trieste può disporre di un ottimo nucleo di giocatori che ha conquistato anche la promozione in Serie A. Nel match contro la Fortitudo ha giocato una grande partita fatta di molta intensità e in cui si è vista la reazione del gruppo. Da parte nostra avere un giocatore come Troy Williams aiuta tutto il reparto esterni. Troy coinvolge bene i lunghi e ha portato a un aumento generale del nostro attacco. Sto cercando di far capire a Pusica che deve svolgere il ruolo di playmaker. Da lui mi aspetto che cambi marcia a livello di energia, ritmo e intensità specialmente nel gioco senza palla.
Mancano ancora molte partite e vorrei avere un ritmo e un’energia non solo per colmare il gap fisico, atletico e di esperienza con gli altri ma mi piacerebbe vedere più concentrazione, intensità e comprensione per giocarci le nostre carte nel girone di ritorno. Speravo in una settimana con meno infortuni, abbiamo lavorato molto ma non pensavo che ci saremmo ritrovati ancora una volta in una situazione difficile.

Kevin Bertoni

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.