Verso Pesaro – Varese, Spiro Leka e Attilio Caja presentano la partita

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I due allenatori presentano la delicata partita, in ottica salvezza, di domani; con coach Leka che si sofferma anche sul neo arrivato, nonché ex di giornata, Rihards Kuksiks che subito cercherà di dare man forte, soprattutto con il suo buon tiro da tre punti, alla squadra marchigiana. Mentre Caja ha analizzato i vari punti di forza del quintetto, e del gruppo di italiani, degli avversari; concludendo che bisogna quindi fare molta attenzione a Pesaro, nonostante la loro posizione in classifica.

VUELLE PESARO: SPIRO LEKA

“L’arrivo di Kuksiks ha dato entusiasmo e qualità negli allenamenti ed ha allungato la rotazione: avevamo bisogno di un giocatore come lui. Varese è una squadra solida, se escludiamo l’ultima partita: ha rischiato di vincere a Milano e Avellino. E’ forte in difesa, in attacco ed è molto efficace anche a rimbalzo. Come tutte le squadre di Caja, non mollano mai e aggrediscono l’avversarioCosa mi aspetto da Kuksiks? Deve prendersi i tiri che la squadra costruirà per lui, specie dall’arco, e difendere: insomma, deve darci quello che serve alla squadra. Lui sarà la prima opzione offensiva, potranno cambiare un po’ le gerarchie nella squadra; Rihards dovrebbe essere già pronto, era abituato a giocarsi 22-23 minuti a partita. Cercheremo di limitare i loro punti di forza. Caja  è uno dei migliori coach del campionato, ha grande esperienza nella preparazione delle partite.
La pausa è arrivata nel momento giusto, anche perché poi è coincisa con l’arrivo di Kuksiks. La gente deve sapere che non abbiamo mai smesso di cercare dei rinforzi e di tenere gli occhi aperti. Noi cercheremo di farci trovare pronti e sbagliare meno possibile.”

OPENJOBMETIS VARESE: ATTILIO CAJA

“In settimana, dovendoci giocare, ho visto attentamente le partite di Pesaro e devo dire che mi ha fatto una buona impressione indipendentemente dalla classifica. Andando ad analizzare nello specifico quello che ha fatto in tutte le partite, devo dire che, ad esempio, Brescia che le ha vinte tutte ha faticato di più proprio contro Pesaro e in tutte le gare, a parte Capo d’Orlando, è sempre rimasta molto vicina agli avversari; questo perché ha giocatori molto interessanti. Io confesso che non conoscevo Bertone che mi ha fatto una eccellente impressione, perché sa giocare bene senza palla, ha ottime qualità di passaggio: sa giocare a pallacanestro; altro giocatore molto interessante è Mika, un lungo solido e concreto che ha buoni movimenti spalle a canestro ed una buona mano, con una buona presenza in area. Questi due danno solidità, poi ci sono giocatori come Moore e Omogbo, quest’ultimo dalle caratteristiche fisiche impressionanti, mentre Moore, quando loro hanno vinto, ha sempre fatto partite importati grazie alle sue doti offensive. In settimana hanno aggiunto Kuksiks, che qui si conosce bene, che ha un eccellente tiro da tre punti. Il gruppo di italiani: Monaldi e Ceron hanno entrambi buone doti offensive e Ancellotti è un lungo che, anche l’anno scorso in A2, ha fatto un buonissimo campionato. Detto ciò, dobbiamo fare attenzione a Pesaro che, come tutte le squadre a 4 e 6 punti, è da temere; dovremmo quindi interpretare questa difficile partita al meglio delle nostre possibilità con attenzione e fiducia.”

Kevin Bertoni

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