Verso Sassari-Pistoia: le parole dei due allenatori

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L’anticipo della giornata numero 11 vede la Dinamo Sassari ospitare la The Flexx Pistoia: si gioca stasera alle 20,45. E’ l’occasione per la squadra di Pasquini di risalire in classifica (ora è sesta dopo il blitz di Brescia) ma anche per la truppa di Esposito di dare continuità al successo interno con Pesaro.

Dinamo Sassari: coach Pasquini

“Domani sera dobbiamo stare attenti a Pistoia per due ragioni fondamentali: prima di tutto perché è una squadra che ha sempre battagliato e, superato il momento in cui aveva diversi infortuni, ha sempre giocato punto a punto partite molto valide, come per esempio quella di Venezia. In secondo luogo – in particolare nelle ultime due gare – da quando è arrivato Ivanov sono molto migliorati dal punto di vista della concretezza, hanno vinto in casa contro Torino e contro Pesaro. Ivanov dà molta profondità al loro attacco perché è bravo a prendere posizione sia sugli scarichi che nelle giocate che fanno direttamente per lui sotto canestro. Bisogna quindi fare molto lavoro su di lui e soprattutto molto lavoro sul perimetro, perché Moore oltre a fare il playmaker classico sta facendo moltissimo canestro da tre punti. A questo si aggiunge il rientro di McGee, che ha giocato già due partite, e domani me lo aspetto completamente a posto. Quando hai tre giocatori del genere sai che devi stare attento. Ci sono poi anche Mian, Gaspardo, Bond, che sono tutti giocatori che stanno facendo una buonissima stagione, per cui dobbiamo essere assolutamente bravi a tirare fuori tutto quello che abbiamo a livello di energie mentali e fisiche per portare a casa la gara”.

Da loro è andato via Gordon e anche Laquintana è da un po’ fermo: come potranno sfruttare il fatto che siano un po’ corti?

“Io mi aspetto che Gaspardo giochi non solo molto da 4 ma anche da 3. Moore e McGee sono giocatori che hanno anche grande qualità, oltre che quantità, e Mian sta giocando abbastanza bene quindi secondo me non avranno sicuramente rotazioni lunghe ma saranno in grado di sopperire all’assenza di Laquintana e di Gordon. A Pesaro sono stati molto bravi a ricucire il gap alla fine del terzo quarto giocando con il quintetto alto con Gaspardo da 3. E’ una soluzione che hanno all’interno delle loro possibilità, quindi direi che hanno una squadra non lunga ma completa”.

Cosa si porta appresso dalle ultime tre trasferte?

Dobbiamo sicuramente ancora migliorare molto, ci deve essere la capacità di limare alcune cose sia in difesa sia in attacco, dobbiamo riuscire a portare su tutti i quaranta minuti sempre un certo livello di qualità, senza fermarci, andando oltre. Per il resto mi porto dietro il fatto che abbiamo avuto tanta personalità, siamo stati sempre molto consistenti e capaci di fare la partita da subito, decidendo noi i ritmi e senza andare mai in ansia quando l’avversario si avvicinava. Questi sono un po’ i flash che mi porto nella testa di questi ultimi dieci giorni”.

La partita contro Capo d’Orlando sembra lontana anni luce…

“Nello sport si impiega tantissimo ad acquisire un livello di equilibrio e positività. A questo si arriva grazie al lavoro e ci puoi impiegare un secondo a tornare ad essere la squadra in cui non funziona nulla. Quello che mi interessa è che riusciamo ad essere molto equilibrati e razionali, capendo che non si è fatto nulla ma quello che è stato raggiunto è stato possibile grazie al lavoro.  Avevo detto che questa squadra aveva bisogno di tempo, perché giovane e perché con tanti infortuni e ora si è visto che nel momento in cui siamo stati al completo e dopo tre mesi di lavoro sono venute fuori le potenzialità, anche se dobbiamo motivarci sempre di più”.

Fonte Ufficio stampa Dinamo Sassari

 

The Flexx Pistoia: coach Esposito

Conferenza stampa pre-gara per coach Vincenzo Esposito, che così inquadra la sfida di sabato con Sassari: “Sarà una partita difficile, contro una squadra che è stata la prima a completare il proprio roster, segno di una programmazione chiara da parte della società. Hanno, di fatto, due giocatori veri per ogni ruolo e in questo momento mi sembra che stiano esprimendo appieno il loro potenziale. Non avranno magari avuto tutto il tempo per preparare la sfida contro di noi, ma nonostante le tre partite in una settimana non penso che possano accusare la stanchezza: insomma, non ci aspettiamo regali”.

Compito arduo, dunque, per la The Flexx, ma Esposito non si sente sconfitto in partenza: “Senza dubbio la sfida che ci aspetta sarà sicuramente complicata. D’altrocanto -sono le parole del coach- siamo abituati a questo genere di sfide e quindi andremo là con la volontà di fare la nostra partita. Affronteremo la gara ancora in emergenza, ma anche questa è una cosa a cui ormai abbiamo fatto l’abitudine: senza Gordon, rientrerà nelle rotazioni Kennedy, in attesa che sul mercato si muova qualcosa”.

A proposito di mercato, il tecnico ha le idee chiare: “Purtroppo, senza più visti e con un budget non illimitato, la possibilità di operare si riduce, ma non è che, in generale, il mercato offra in questo momento chissà cosa. Certamente qualcuno nello spot di ala piccola dovrà arrivare e non sarà un rookie, ma un giocatore con esperienza se non Italia, almeno in Europa: sappiamo quello di cui abbiamo bisogno -spiega Esposito- e quindi teniamo gli occhi aperti”.

Fonte Ufficio stampa Pistoia Basket 2000

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