Continua la preparazione per la Virtus Bologna all’Arcoveggio, sotto la guida di coach Valli e del suo staff. Bene gli americani: Hazell e Ray sembrano in ottima forma e sembrano già ben ambientati nella nuova realtà della Virtus; Gilchrist ovunque in difesa, veloce e forte fisicamente in attacco. Per il resto del gruppo italiano Mazzola e Fontecchio in ottima forma e in continua crescita: il primo reattivo in difesa, il secondo che sembra aver perfezionato l’attacco e il tiro, punto debole della passata stagione. Nota negativa forse il “lungo” Gino Cuccarolo, presente in difesa ma ancora troppo limitato. Unico assente in questi primi giorni di allenamento è Matteo Imbrò: dopo il primo giorno del raduno, il play-maker classe ’94 ha avuto un lieve risentimento muscolare: sottoposto a una risonanza magnetica al ginocchio operato, ci saranno per lui ulteriori controlli alla fine della settimana, anche se la risonanza ha dato esito negativo.
Sugli scudi in questi primi giorni di duro lavoro anche Marco Portannese, classe 1989, arrivato da Capo d’Orlando, già compagno di Imbrò e Cuccarolo. Intervistato dal Resto Del Carlino, ha espresso la sua soddisfazione per la Virtus Bolgona: “Ci tenevo a far parte di un club prestigioso. Qui c’è una grande tradizione e far parte delle V nere significa giocare per un palcoscenico importante, che ti da visibilità.” La baby-guardia bianconera ha fissato anche quelli che sono i suoi obiettivi: “Vorrei dimostrare di essere un giocatore di serie A. Non ho ancora parlato col coach riguardo al mio utilizzo, ma la cosa importante per me è fare parta di un gruppo e dare il mio contributo quando mi sarà chiesto.” Portannese ha anche parlato della squadra, dando un giudizio: “E’ un gruppo con grandi potenzialità che sta iniziando a conoscersi. Gli americani hanno dimostrato subito grande educazione e disponibilità nei confronti della squadra.” L’agrigentino ha anche espresso parole dolci nei confronti della società Virtus:“Credo che gli esempi siano più chiari delle parole. Entrare in palestra e vedere le foto di Ettore Messina, Manu Ginobili e Giordano Consolini che ti accompagnano per tutto l’allenamento fa effetto. Le prime volte ti vengono i brividi, poi diventano uno stimolo per dare sempre il meglio di te stesso.”
Previsto venerdì il primo test della nuova stagione della Virtus contro Piacenza, a porte chiuse. Intanto, da lunedì riaprirà la campagna abbonamenti.
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